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Comune, l’ex sindaco Paolo Spagnuolo denuncia: “Il mistero del supporto all’ufficio personale”

Pubblicato in data: 21/12/2017 alle ore:15:01 • Categoria: Politica

Un motivo di campagna elettorale completamente disatteso dagli attuali amministratori ha riguardato “la trasparenza”.

A seguito delle note vicende giudiziarie che nel 2015 coinvolsero sia l’ufficio ragioneria, che l’ufficio personale, fummo costretti, per poter pagare gli stipendi ai dipendenti ed ottemperare ai numerosi adempimenti relativi alla gestione del personale, ad individuare figure professionali esterne.

Quanto all’ufficio personale, individuammo all’esterno della struttura comunale una consulente del lavoro, titolare di partita IVA, nella persona della dott.ssa Gabriella Spagnuolo, in quanto all’interno non vi erano le competenze per poter gestire un ufficio che non aveva e non ha, come invece credono banalmente gli attuali amministratori, la sola funzione di redigere le sole buste paga.

Ricordo le polemiche che, in riferimento all’individuazione della professionista, sollevarono gli attuali amministratori (presenti all’epoca tra i banchi dell’opposizione) ed i loro amici che, in strada, diffusero notizie false e tendenziose.

In campagna elettorale gli attuali amministratori hanno, in nome della trasparenza, sostenuto che:

  1. quella consulenza non era necessaria (perché si sarebbe potuto utilizzare personale interno), considerato che occorresse redigere solo le buste paga;
  2. Il costo della consulenza integrava gli estremi di un esposto alla corte dei conti.

In realtà, grazie all’individuazione della consulente del lavoro Spagnuolo, riuscimmo (nell’immediato) a pagare gli stipendi di febbraio 2015, perché non ci sembrò opportuno penalizzare i dipendenti onesti che, a causa dell’assenza degli impiegati che si occupavano anche di buste paga, avrebbero, sia pur indirettamente ed involontariamente, subito un ingiusto danno.

Il fatto, inoltre, che internamente alla pianta organica del Comune non ci fossero figure professionali idonee ad ottemperare agli adempimenti dell’ufficio personale è stato recentemente (cioè dall’attuale amministrazione) appurato e certificato.

Recentemente, infatti, l’amministrazione comunale ha svolto istruttoria e redazione del verbale finale relativo ad un procedimento volto ad individuare una figura idonea, tra i dipendenti comunali, a svolgere funzioni di supporto al Responsabile dell’ufficio personale.

Ebbene la commissione, durante l’attuale consiliatura, ha sancito che non ci sono (e nemmeno c’erano), all’interno della pianta organica, figure professionali idonee a ricoprire il ruolo di supporto all’ufficio personale. In altri termini, una commissione composta da due funzionari e dal segretario generale (confermato dall’attuale Sindaco ) ha consegnato all’attuale amministrazione un verbale nel quale si legge ciò che era stato alla base della scelta della professionista, dott.ssa Spagnuolo, esterna ed estranea alla pianta organica.

Dopo anni, coloro i quali aveva (ancora una volta pretestuosamente) gridato allo scandalo per il ricorso a professionista esterna, sono stati smentiti da un organo terzo, composto da stretti collaboratori degli attuali amministratori, che ha confermato la bontà e la trasparenza della scelta della mia amministrazione.

Ma lo scandalo lo ha compiuto l’attuale amministrazione: ha nominato un dipendente comunale, quale supporto al Responsabile del personale (che è il Segretario generale Iorio), nonostante il verbale della commissione, presieduta proprio dal Responsabile del personale, attestasse l’assenza di figure idonee a lavorare per l’ufficio personale.

Totò avrebbe detto: “alla faccia” della trasparenza.

Disattendendo un parere di due funzionari e del segretario generale (cioè di colui a cui serve il supporto all’ufficio personale), l’Amministrazione, Sindaco in testa, ha comunque scelto un dipendente comunale da adibire (anche) al settore personale.

Potere delle campagne elettorali!

Ma lo scandalo non finisce qui.

Il dipendente prescelto, “costretto a dimenarsi” tra due uffici, aveva ottenuto “il permesso” a svolgere la mansione di supporto all’ufficio personale dal suo Responsabile di settore di provenienza, fino alla fine di ottobre 2017.

Ebbene, a tutt’oggi, egli continua a svolgere anche le funzioni di supporto all’ufficio personale, senza consenso scritto del Responsabile dell’ufficio Tributi (ufficio di provenienza).

Totò avrebbe ancora una volta detto: “alla faccia” della trasparenza.

Ricordando un’altra espressione cara al comico napoletano, una domanda al Sindaco mi sorge spontanea: siamo di fronte ad una caso di abusivismo legalizzato?

E’ proprio vero, inoltre, che il tempo è galantuomo.

Quando nominammo la dott.ssa Spagnuolo consulente esterna del Comune, gli attuali amministratori dissero (e lo hanno ripetuto in campagna elettorale) che l’incarico era troppo oneroso per la redazione delle buste paga.

Ebbene, pare che lo stesso dipendente (adibito all’ufficio personale nonostante tre funzionari del Comune non lo avessero, implicitamente, considerato all’altezza, per competenza, del ruolo) abbia chiesto di non proseguire l’incarico, atteso che gli adempimenti ad esso connessi sono tanti e troppi, e richiedono competenze specifiche!

Insomma, il dipendente nominato dall’attuale amministrazione a supporto dell’ufficio del personale conferma che gli onorari riconosciuti nel corso dalla consiliatura della mia amministrazione alla dott.ssa Spagnuolo, al cospetto di tutte le incombenze assolte e delle “grane” risolte, erano congrue per il Comune di Atripalda.

Avv. Paolo Spagnuolo
Capogruppo “Noi Atripalda”

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2 risposte a “Comune, l’ex sindaco Paolo Spagnuolo denuncia: “Il mistero del supporto all’ufficio personale””

  1. Antonio Cucciniello ha detto:

    Spiegate al caro EX sindaco che Toto’ non era un comico ma un attore napoletano.
    E come disse il caro Toto’ : ma mi facci il piacere

  2. Un dipendente ha detto:

    Ma scusatemi tanto, ma il ragioniere Sabino Cucciniello è una figura da non tenere in considerazione ai compiti svolti da esterni o interni. Ma se prima all’ufficio personale avevate una maestra elementare e all’ufficio ragioneria sembra una ragioniera. Ma perchè non impegnate di più i capo settore, pagandoli meglio, naturalmente, perchè li avete??????

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