Prosciolto l’ex comandante dei vigili di Atripalda Salsano
Pubblicato in data: 24/5/2018 alle ore:15:00 • Categoria: Cronaca •Prosciolto l’ex comandante dei vigili di Atripalda Vincenzo Salsano.
La decisione del Giudice della Udienza Preliminare del Tribunale di Avellino dottor Paolo Cassano.
Salsano, difeso dall’avvocato Giovanni Falci del Foro di Salerno, era accasato di abuso di ufficio, calunnia, sottrazione di documenti pubblici . Reati commessi, secondo la Procura, che ne chiedeva il rinvio a gudizio, nella qualità di pubblico ufficiale in danno di un luogotenente della Polizia Municipale di Atripalda.
Il Gip ha prosciolto l’ex comandante Salsano da ogni accusa con sentenza di non luogo a procedere perché i fatti non sussistono.
«Il dottor Salsano – commenta il suo legale – aveva deferito alla Procura della Repubblica di Avellino un luogotenente della Polizia Municipale che si era, dapprima rifiutato e poi di fatto aveva partecipato solo “virtualmente” ad un sopralluogo dell’Ufficio Tecnico del Comune volto per verificare l’esistenza o meno di gravi illeciti edilizi commessi da in una attività commerciale di Atripalda. Il comandante, sentiti tutti gli interessati e anche il luogotenente che aveva fornito la sua versione dei fatti, aveva chiesto che si verificasse da parte dell’Organo Inquirente, se vi fossero stati “comportamenti penalmente” rilevanti. Salsano si è trovato poi sotto processo. Il fatto più incredibile è stato che la contestazione di uno dei reati (sottrazione di documenti pubblici), è scaturito dal fatto che presso gli uffici della Polizia Municipale di Atripalda non è stato rinvenuto la copia dell’esposto con il depositato della Procura. Il vicecomandante dell’epoca non rinvenne presso il suo Ufficio tale documento e, per non passare guai, ha ritenuto opportuno riferire che era a conoscenza che il documento in questione era presso Salsano che non rivestiva più la carica di comandante per scadenza del mandato. Ovviamente la notizia si è rilevata infondata perché a seguito di perquisizione ordinata dalla Procura, è stato solo rinvenuto, anzi spontaneamente consegnato, una copia senza firma e depositato che il dottor Salsano custodiva presso di se a futura memoria in caso di sua escussione sul fatto. Nonostante la soddisfazione per l’esito del processo – conclude il legale – resta per il mio assistito il rammarico di essere stato trascinato in Tribunale per una bega molto paesana».
a mene pure mi avevano perseguitato le denunzie nonostante il fatto che IO LAVORAVO A FRANKO(sic GRATIS): povero il komandante Salsano QUANTE ne aveva dovuto VEDEREì!!
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