Interventi di miglioramento dell’illuminazione in via Salvi e via Capozzi e messa in sicurezza percorso pedonale del cavalcavia per Alvanite. FOTO
Pubblicato in data: 13/2/2019 alle ore:08:30 • Categoria: Attualità •«Iniziati i lavori di sistemazione dell’impianto di illuminazione nel complesso Iacp di via Capozzi, avanti senza sosta Scegliamo Atripalda». Con queste parole postate sulla propria pagina di Fb e corredate da un fotoservizio il delegato ai Lavori Pubblici, Salvatore Antonacci, ha annunciato l’avvio di alcuni interventi di riqualificazione ad Atripalda dal centro alle periferie. Piccoli interventi di messa in sicurezza attesi da tempo dai cittadini con segnalazioni di intervento giunte dai residenti.
Si è partiti con due interventi di potenziamento e sostituzione di vecchi impianti di illuminazione, in via Salvi e via Capozzi. In via Salvi, nelle palazzine ubicate di fronte la locale stazione dei Carabinieri «dopo oltre 25 anni – scrive Antonacci – si completa l’impianto di illuminazione in via Salvi, ex contrada Santissimo».
Nell’area ei giardinetti sono stati effettuati degli scafi per installare dei novi pali dell’illuminazione. L’altro lavoro ha riguardato il complesso che ospita le palazzine dell’Istituto Autonomo Case Popolari di via Capozzi. Qui la sostituzione dei vecchi lampioncini nella parte retrostante delle palazzine.
Poche centinaia di metri più avanti e altra zona di intervento è stato il ponte che collega il centro con contrada Alvanite e Cesinali. Il cavalcavia che sovrasta il raccordo autostradale Av-Sa presenta ai lati della carreggiata centrale due percorsi pedonali che da mesi erano transennati ambo i lati perché pericolosi.
Anche qui una ditta è intervenuta per la messa in sicurezza con il rifacimento dei due passaggi pedonali con nuova catrame.
L’Utc si poi spostato su via Appia con un piccolo escavatore si è provveduti a risistemare la strada.
Proseguono infine i lavori di sistemazione idraulica e riqualificazione ambientale del fiume Sabato nel tratto cittadino tra i due ponti di via Fiume. Intervento che punta a rinaturalizzare il corso d’acqua tra terrazzamenti d’ingegneria naturalistica e passeggiate sul fiume, mettendolo in sicurezza da possibili esondazioni.
Si sta intervenendo su tutto il profilo longitudinale del fondo, procedendo ad abbassare il letto del fiume di circa un metro attraverso la realizzazione di tre livellette (pendenze costanti) nel tratto centrale compreso tra il ponte di imbocco di via Gramsci e la confluenza con il torrente Salzola. Ci sarà poi un allargamento della sezione idrica con la riduzione dello scatolare presente sul lato sinistro del canale fino al ponte di via Fiume, e del tratto lungo l’area che costeggia la villa comunale dove saranno realizzate opere di ingegneria naturalistica, con terrazzamenti a verde ed accessi pedonali per la fruizione pubblica in periodi di portata minima del fiume. La villa degraderà fino all’alveo del fiume. Tutte le opere in cemento armato saranno rivestite con pietra naturale. Tra via Gramsci e via Fiume sarà realizzata una passeggiata sul fiume con una soletta a sbalzo.
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