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Coronavirus, i giorni di attesa nei versi di Gabriele De Masi

Pubblicato in data: 29/3/2020 alle ore:14:32 • Categoria: Attualità

Giorni scanditi da lunghe attese, paure, dolori ma anche tanta speranza. L’Italia, come il mondo intero, vive con il fiato  sospeso stretta in una morsa mortale. In attesa che soffi presto un vento nuovo come racconta nei versi Gabriele De Masi:

 


Non è stato, per caso, dato

a un grande Popolo tanta

smisurata, abbagliante bellezza.

Penosi giorni d’ attesa,

non saremo, Madre Italia,

novella Atlantide, sommersa

nei gorghi dell’oblio.

Smania la muta pretesa

all’amaro sapore di giornata,

ricerca, chiedere il domani.

Attendiamo. Ché soffi presto

Il vento nuovo dal bosco

alla città, con la volpe, il gatto,

il merlo, la farfalla e l’uomo

che riattizza la fiamma nel camino.

 

 

               Gabriele De Masi

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