Campetto di calcio senza porte a rione Appia, a distanza di un anno dalla protesta nessuna riqualificazione. L’appello dei giovani di “Idea Atripalda”
Pubblicato in data: 14/5/2020 alle ore:07:28 • Categoria: Attualità •
Ad un anno dalla partita di calcio giocata da bambini per denunciare le condizioni di degrado del campetto di rione Appia ad Atripalda della riqualificazione annunciata dall’Amministrazione non c’è nessuna traccia. A riaccendere i riflettori a distanza di dodici mesi sulla vicenda sono i giovani di “Idea Atripalda”.
«Un anno fa abbiamo aderito alla manifestazione #isenzaporte tenutasi per denunciare l’incuria di uno spazio della nostra cittadina – scrivono sulla propria pagina di Facebook, i giovani e volontari di “Idea Atripalda” -. Dopo un anno non ci sono stati cambiamenti ma le nostre “speranze” sul valore di quella manifestazione non si sono affievolite. Utilizzando le parole dello scorso anno ribadiamo “che questa manifestazione sia l’inizio di un percorso per la costruzione di luoghi di prossimità che cerchino di soddisfare le necessità dei quartieri e soprattutto che con tale percorso non cadano più nell’incuria tanti spazi pubblici che devono essere considerati come un occasione per tutti noi». Da qui rivolge un nuovo invito all’Amministrazione Spagnuolo a «non lasciar ricadere nel dimenticatoio le richieste della cittadinanza».
La protesta per lo stato di abbandono in cui versa il campetto di via Appia andò in scena il 10 maggio 2019 con una partita giocata tra i bambini del riunione. Due squadre di bambini del quartiere si affrontarono nonostante sul rettangolo di gioco mancassero le porte. A vincere era stata la voglia di partecipazione dei giovani atleti e di voler allo stesso tempo sensibilizzare l’amministrazione comunale.
Un campetto quello di via Appia, che attende da troppi anni una riqualificazione, tra recinzioni rotte e pericolose per l’incolumità dei più piccini. A quell’appuntamento c’era presente anche un pezzo dell’attuale Amministrazione che ai presenti promise l’impegno di ricercare fondi per la riqualificazione e subito nuove porte con messa in sicurezza della struttura sportiva.
Ma a distanza di un anno l’abbandono della struttura sportiva resta totale. E sui social cittadini fioccano le critiche per il mancato intervento di messa in sicurezza. «Grazie sindaco – scrive tra i vari commenti postati Marco -. Un anno fa avevi promesso di metterlo in sicurezza e di ripristinare almeno le porte. Ma per voi le periferie sono solo luoghi dove racimolare qualche voto in più ogni 5 anni».





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