Lavori pubblici in città, nuovo affondo del gruppo social “ABC Atripalda bene Comune”
Pubblicato in data: 17/7/2020 alle ore:07:00 • Categoria: Attualità •
«Un Parco catramato (Acacie ndr.) che ora vogliono colorare, un fiume che sembra una discarica, un sistema fognario da paese sottosviluppato, scuole a rischio chiusura, una villa chiusa, biblioteca chiusa, strade colabrodo, arredo urbano inesistente o danneggiato, marciapiedi impraticabili, palazzine pericolanti, campo sportivo inagibile, campetti rionali chiusi o impraticabili, fontane pubbliche sporche e chiuse, manutenzione zero assoluto». E’ il nuovo affondo nei confronti dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Spagnuolo che arriva dalla pagina social “ABC Atripalda Bene Comune”, diretta da Roberto Renzulli. Un elenco di questioni irrisolte e ancora aperte. Il gruppo social, attivo su Facebook, poche settimane fa, era intervenuto anche sull’escalation di furti in città inviando una lettera pubblica indirizzata al Generale Comandante della Legione Carabinieri della Campania. Nella missiva si chiedeva il motivo per cui era stata depotenziata la Stazione dei Carabinieri “Eugenio Losco” di Atripalda: «Per quale giusto motivo, una caserma tra le più operative della Regione Campania, distintasi negli ultimi quindici anni per innumerevoli attività investigative di livello, con operazioni contro la malavita organizzata, contro il traffico di stupefacenti, contro i reati predatori, contro reati ambientali, paesaggistici ed urbanistici e altre possa trasformarsi, di punto in bianco, in una caserma per sbrigare solo faccende d’ufficio con orari d’ufficio, che chiude prima delle attività commerciali?».
Sotto accusa la decisione di far chiudere la stazione dei carabinieri di contrada Santissimo alle ore 20 la sera
Dallo scorso novembre il gruppo social “ABC Atripalda Bene Comune” si è occupato di diverse tematiche dalla scuola all’ambiente, il futuro del convento di via Cammarota, la questione alloggi Alvanite, la gestione dell’emergenza Covid-19: «di Scuola ancora non si è fatto nulla, settembre è alle porte e abbiamo l’impressione che sarà peggio di prima. Ci siamo lamentati di come hanno trasformato un parco (quello delle Acacie ndr.) in un parcheggio per il mercatino, spendendo soldi pubblici a iosa e senza attenzione. Situazione Ambiente, non c’è attenzione. Una città senza decoro con piazze, ville e parchi inagibili. Una città sporca e senza manutenzione. Ci siamo occupati del Convento sacrificato. La Questione Alvanite e periferie è sul gruppo dal primo giorno. Gestione Emergenza Covid-19, pessima, eppure pensano a regalarsi medaglie fra di loro, perché soddisfatti di come hanno diviso pacchi e buoni e di come hanno speso i soldi a comprare mascherine e amuchina a prezzi fuori dal mercato. Le medaglie dovrebbero darle ai cittadini che non hanno avuto nulla, niente, manco una telefonata di conforto. Ci siamo lamentati di come vengono buttati i soldi in “eventi” inutili e dispendiosi. Di commercianti che non pagano da anni, di morosi e di amici premiati nonostante siano da anni in strutture del Comune senza pagare e con le utenze in omaggio. Tutto questo con due grosse incognite: Bilancio e Puc. C’è tanto da fare e due anni sono tanti, ma abbiamo l’impressione che solo un miracolo a questo punto può salvarci».





Lascia un commento