Consorzio dei Servizi Sociali A5, dopo l’elezione di Vito Pelosi parla il sindaco Giuseppe Spagnuolo: “avremmo gradito continuità con la presidenza di Atripalda”
Pubblicato in data: 16/10/2020 alle ore:08:13 • Categoria: Attualità, Politica •«Apprezzo la volontà di voler lavorare insieme tra i vari comuni, mettendo da parte quello che può eventualmente dividere e valorizzando quello che ci unisce che è solo dare risposte celeri ai cittadini nell’ambito dei servizi sociali, uno degli ambiti in cui è più difficile operare in questo momento. Certo avremmo anche gradito che ci fosse stata una continuità con la presidenza di Atripalda visto che tutti hanno apprezzato il lavoro della Palladino e che la precedente presidenza non è durata i tre anni canonici ma ha avuto una durata più breve».
A parlare è il sindaco di Atripalda Giuseppe Spagnuolo il giorno dopo l’elezione del sindaco di Serino Vito Pelosi alla guida del Consorzio dei Servizi Sociali A5. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi l’altra sera presso la sede di via Belli, ha eletto con otto voti a favore e due astensioni (Atripalda e Venticano) il neo presidente che succede all’uscente assessore atripaldese Nancy Palladino.
«Alla fine ogni sindaco e ogni comune è in grado di guidare al meglio il consorzio – prosegue Spagnuolo -. E sicuramente conoscendo personalmente il sindaco di Serino farà un altrettanto ottimo lavoro a garanzia di tutti. Ne veniamo da un voto in assemblea della settimana scorsa con la composizione del Consiglio d’Amministrazione eletto all’unanimità dei comuni presenti nonostante le difficoltà della divisione per ambiti del consorzio che il sistema prevede. Questa indicazione unanime è un dato favorevole e vuol dire che il consorzio sta lavorando bene e i comuni in qualche modo apprezzano finora il lavoro svolto. Si riesce a proseguire in continuità anche avvicendandosi, come è un po’ naturale, nella rappresentanza tra i vari comuni. Della votazione di ieri va apprezzato che, in una seduta unica, ci sia stata una scelta anche abbastanza immediata che consente di ripartire subito in modo da garantire l’operatività del consorzio sul territorio dando risposte ai cittadini in una materia così delicata e in un momento così difficile. L’importante era ripartire e mettere in campo subito l’elezione del presidente».
Sull’astensione, al momento del voto, espressa dal comune di Atripalda attraverso la Palladino. il primo cittadino conclude: «Nel dettaglio non conosco bene le dinamiche della votazione ma sicuramente apprezziamo la scelta del nuovo presidente e siamo convinti ci sarà un’altrettanta capacità, come c’è stata per la presidenza di Atripalda, nel rappresentare tutti in egual modo e tutte le istanze dei cittadini dei comuni dell’ambito. Probabilmente durante la votazione ci sarà stata qualche ipotesi fatta oltre quella del presidente uscente o delle indicazioni da parte dei partiti politici. Come comune di Atripalda avevamo delegato l’assessore ai Servizi sociali Nancy Palladino, che è membro del Pd, il partito più rappresentativo all’interno di questo CdA».
Lascia un commento