Scontro ambulanza con auto all’incrocio di via San Lorenzo, morta la paziente 40enne del 118: dolore e lacrime ad Atripalda
Pubblicato in data: 18/12/2020 alle ore:11:14 • Categoria: Cronaca •Non ce l’ha fatta la 40enne di Atripalda che martedì scorso viaggiava come paziente a bordo di un’ambulanza del 118 travolta da un’auto all’incrocio di via San Lorenzo. Tragedia nella cittadina del Sabato per la scomparsa della giovane donna, Michela Pascarosa, poco prima dello spaventoso incidente era stata soccorsa dagli operati e medici del 118 presso la propria abitazione per essere condotta d’urgenza all’ospedale Moscati di Avellino. Un forte malore e nessun ipotesi di contagio da Covid, come invece si era erroneamente diffuso all’inizio, alla base della richiesta di soccorso e successivo ricovero. Negatività al coronavirus poi confermata anche una volta giunti alla Città Ospedaliera dove ben due tamponi eseguiti sono risultati negativi.
E proprio qui nel tardo pomeriggio di mercoledì la giovane è deceduta. Una notizia che ieri ha provocato forte dolore e commozione nella cittadina del Sabato dove la donna viveva con la famiglia, molto stimata e conosciuta.
Ora sarà l’autopsia, che si svolgerà nella giornata di oggi presso il nosocomio avellinese, a chiarire le cause della morte. A disporre l’esame autoptico è stato il Pubblico ministero, dottoressa Cecilia Annecchini della Procura della Repubblica di Avellino, che informata di quanto accaduto dai Carabinieri della stazione di Atripalda che stanno indagando sul sinistro, ha deciso di aprire un’inchiesta per fare piena luce sulle cause del decesso della giovane e sulla dinamica.
Sottoposte a sequestro anche l’ambulanza sulla quale viaggiava a bordo la giovane, andata distrutta, e l’auto che ha impattato nel mezzo di soccorso.
Naturalmente alla luce del decesso della giovane, si potrebbe complicare la posizione del conducente dell’utilitaria che potrebbe essere chiamato a rispondere di omicidio colposo.
La tragedia sì è consumata martedì mattina quando intorno alle ore 9.30 una Fiat Panda proveniente da via San Lorenzo nell’imboccare l’incrocio per proseguire verso il centro ha travolto l’ambulanza della locale Confraternita della Misericordia proveniente da via Roma in urgenza con a bordo la giovane paziente.
Un impatto violentissimo e una scena terribile sotto gli occhi dei genitori della 40enne che viaggiavano a bordo della propria auto dietro l’autombulanza per accompagnare così la propria figlia che stava male in ospedale.
L’uomo alla guida della Fiata Panda non si sarebbe accorto del sopraggiungere del mezzo di soccorso, impattandosi violentemente nella fiancata destra. Un urto spaventoso. Dall’impatto sia l’auto che l’ambulanza hanno riportato gravi danni. Nell’ambulanza, oltre al conducente e alla paziente, distesa sulla barella, c’era a bordo un infermiere e un medico del 118.
Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine e il 118. Sul posto sono giunte altre due ambulanze, una per soccorrere la paziente rimasta bloccata nel mezzo incidentato e per trasportarla al nosocomio avellinese, mentre l’altra per medicare i volontari e l’automobilista. Per loro fortunatamente solo tanta paura e qualche lieve contusione ed escoriazioni per il conducente dell’auto.
Invece è deceduta il giorno dopo la giovane paziente.
Sul posto una gazzella dei Carabinieri della locale stazione che ha effettuato i rilievi di sorta per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro e una pattuglia di agenti della Polizia municipale. Il tratto di strada che conduce alla stazione ferroviaria di Avellino è rimasto chiuso per diverse ore con il traffico fatto defluire dai vigili per consentire ai carabinieri di poter effettuare i rilievi utili alla ricostruzione del sinistro. Ora toccherà agli uomini delle Benemerita, coordinati dalla procura irpina, toccherà chiarire l’esatta dinamica del sinistro, mentre solo dall’autopsia si capirà le cause del decesso della giovane 40enne.
E così l’incrocio di via San Lorenzo, negli anni teatro di numerosi incedenti anche gravi, conferma la sua pericolosità.
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