Rivoluzione nel mondo della sosta ad Atripalda tra parcometri di ultima generazione e gestione delle aree parcheggio con sensori e indicatori che comunicheranno in tempo reale su cartelloni a led la disponibilità e l’ubicazione dei posti liberi per le auto. Con determina a firma del Comandante della Polizia municipale, il capitano Domenico Giannetta, funzionario responsabile del III Settore di Palazzo di città, è stata approvata la determina per indizione della gara a procedura aperta, tramite la Centrale Unica di Committenza Valle del Sabato, per l’affidamento della fornitura e posa in opera di parcometri, segnaletica di indicazione con software di gestione, licenza di centralizzazione e relativo servizio di manutenzione ed assistenza tecnica.
Nuove colonnine in arrivo per il pagamento dei ticket con bancomat, carte di credito o cellulare che faranno parte di un moderno sistema di gestione del parcheggio pubblico in grado di implementare l’utilizzazione delle aree di sosta attraverso il posizionamento di sensori per i singoli posti auto collegati a totem informativi da collocare lungo il territorio comunale per indicare agli automobilisti in transito gli stalli liberi e migliorare anche il controllo da parte dei vigilini.

«Come programmato nel 2020 entro fine mese faremo una gara europea per realizzare i nuovi stalli dei parcheggi a pagamento – illustra l’assessore al Traffico e al Commercio Mirko Musto -. Non solo avremo dei parcometri di ultima generazione ma la vera rivoluzione sarà rappresentata dai sensori di cui sarà dotato ogni stallo. Questi sensori saranno gestiti da una piattaforma per cui gli ausiliari del traffico non dovranno più andare a controllare auto per auto se è stato pagato il ticket ma saranno avvisati se su quella sosta è stato effettuato o meno il pagamento». Questo progetto riguarderà non solo la sosta a pagamento ma anche la gestione delle aree con strisce bianche.
«La città sarà suddivisa in tre cerchi virtuali: – prosegue l’assessore Musto -. Nel primo indicheremo tutti gli stalli con strisce bianche non a pagamento. Poi ci sarà un altro cerchio in cui ci saranno strisce bianche ma con sensori a terra per zone dove sarà necessario sostare con il disco orario.  Dal momento in cui l’auto parcheggia nell’area, scatterà il disco orario elettronico che dopo se avrà una durata di un’ora dopo sessanta minuti il sistema invierà un messaggio ai vigilini per segnalare che a quel numero di stallo l’auto è parcheggiata per più di un’ora. Infine l’ultimo cerchio interesserà il centro del paese dove ci saranno le strisce blu dotate di sensori. In queste aree rimarrà il primo quarto d’ora gratuito per la sosta, resterà il costo di 50 centesimi all’ora, e credo che siamo uno degli unici comuni in Italia ad avere questa tariffa ed infine la cosa più bella saremo i primi nel Sud a realizzare un impianto così moderno e tecnologico che garantirà la possibilità a tutti gli atripaldesi e commercianti di avere un flusso diverso della sosta in città. Per consentire tale impianto, un gioellino, saranno collocati dei tabelloni che indicheranno la disponibilità di aree di sosta per ogni strada».

Il progetto dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Spagnuolo prevede anche l’ampliamento delle strisce blu lungo via Appia con il pagamento, in via sperimentale, su ambo i lati del tratto che va dalla rotatoria della Maddalena di via Roma fino al passaggio a livello, nei pressi dell’imbocco per il raccordo autostradale Avellino-Salerno. Nel nuovo tratto saranno applicate le stesse tariffe in vigore già in altro zone del territorio comunale e il primo quarto d’ora sarà gratuito. La nuova area a pagamento sarà ricompresa nella Zona 4 per la quale i residenti e i titolari delle attività produttive potranno richiedere la stipula delle convenzioni.
«Così tuteleremo i residenti ma anche i commercianti facendo ruotare i parcheggi lungo via Appia che è diventata una zona molto commerciale e trafficata – tiene a chiarire l’assessore-. La gara partirà tra fine mese e inizio febbraio. Per fine estate saremo in grado già di partire con il nuovo impianto che rappresenterà la svolta per Atripalda. Sicuramente servirà acquistare circa una cinquantina di parcometri, cinquecento sensori e quindici tabelloni informativi. Una gara importante di circa 950mila euro grazie ai risparmi derivanti dai capitoli degli incassi dei parcometri, dalla segnaletica e dalla sicurezza stradale con i proventi generati dall’autovelox».
Con il nuovo anno Atripalda sarà dotata anche delle prime sei colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Le sei colonnine saranno dislocate sul territorio comunale: due in via Vittorio De Caprariis, adiacente al parcheggio di via Scandone, altre due in piazza Alpini Orta, nel parcheggio retrostante il mercatino rionale e infine le ultime due colonnine saranno collocate nel parcheggio di via San Lorenzo. Ogni colonnina occuperà una superficie di 25 mq. per due posti auto. «Siamo vicini anche all’accensione della videosorveglianza con Atripalda Città  Sicura» conclude Musto.