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Sorveglianza rafforzata: il prefetto Spena blinda Atripalda e Solofra dopo gli attentati intimidatori con le bombe carta

Pubblicato in data: 15/1/2021 alle ore:21:30 • Categoria: Cronaca

I due episodi di Atripalda e Solofra sono finiti ieri mattina sotto la lente di ingrandimento del comitato per l’ordine e sicurezza pubblica. Alla riunione convocata dal prefetto di Avellino Paola Spena hanno partecipato i sindaci di Atripalda Geppino Spagnuolo e di Solofra Michele Vignola. Le due vicende hanno come elemento in comune l’ordigno del tipo bomba carta, ma la genesi è totalmente differente.

La vicenda di Atripalda appare più singolare in quanto l’episodio si è ripetuto a distanza di un anno. La vittima, però, ha dichiarato più volte di non aver avuto richieste estorsive.

Ora scattano le contromisure dopo i due attentanti con controlli stringenti sulle vittime degli episodi criminali nei due comuni anche con una control room tra forze dell’ordine puntando per la cittadinanza del Sabato sulla riattivazione della video sorveglianza. Una prima strategia operativa contro il racket.

Il prefetto Spena a fine riunione ha commentato: “il fenomeno non è strutturale ma le imprese devono preferire di trattare con le banche che cedere all’usura”.

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