luned� 23 giugno 2025
Flash news:   Il solstizio d’estate nei versi di Gabriele De Masi Atripalda si accende di musica elettronica tra le rovine di Abellinum per la Festa della Musica 2025 Fame da Lupi: campagna abbonamenti dell’Avellino Basket La Scandone Avellino traccia un bilancio di fine campionato Firmati in Prefettura i “Patti per la Sicurezza Urbana e la Promozione di un Sistema di Sicurezza Partecipata” Partirà il 9 luglio la campagna abbonamenti dell’U.S. Avellino 1912 Le amichevoli nel ritiro precampionato dell’Avellino Sicurezza urbana, firmati i Patti tra Prefettura e 33 Comuni della provincia Idee in Circolo, Pd in campo stasera con “Focus Commercio e Sviluppo. La sfida dei servizi per il futuro di una comunità” Atripalda riscopre il suo spirito conviviale: dal 27 al 29 giugno torna Termopolio, festa urbana nel cuore della città antica

Incendio ad Alvanite, il Prc accusa: “Quando mancano le parole…”

Pubblicato in data: 6/2/2021 alle ore:13:38 • Categoria: Politica, Prc

Se non si trattasse di un’immagine retorica abusata,  diremmo che il sindaco G. Spagnuolo, nella vicenda dell’ incendio alla sede dell’associazione culturale ”Alvanite”, ha osservato un assordante silenzio: giusto qualche storta e stentata sillaba di circostanza, e nulla più. Niente presenza sul posto (né  sua né, a quel che è dato sapere, dei suoi assessori, così solerti in genere nell’ informare la cittadinanza via social sulle loro attività  anche minute), a differenza di quanto, peraltro doverosamente,  fatto in occasione di altri recenti  episodi di violenza. Perché  questa disparità di atteggiamento? Esistono forse –  vien da pensare – dei bersagli di violenza di “serie B”, non meritevoli di una solidarietà piena e calorosa? Perché oggi tanta freddezza? Il sindaco sa forse cose che noi non sappiamo? Oppure perché, più verosimilmente,  l’associazione “Alvanite” nel recente passato si è  espressa in maniera critica nei confronti dell’attuale amministrazione, denunciandone l’ inerzia al cospetto dello stato di abbandono del quartiere e della pericolosa fatiscenza degli edifici e rivelandosi una spina nel fianco del suo torpore? Oppure ancora, semplicemente, perché  ciò  che accade oltre il perimetro del centro urbano a G. Spagnuolo e soci  non interessa affatto?

A questo punto è  tanto più  necessario che la solidarietà non espressa con le parole arrivi al più  presto attraverso fatti concludenti, assegnando senza indugio una nuova sede all’ associazione e, più in generale, rilanciando un processo di partecipazione (uno dei tanti nervi scoperti di questa amministrazione), che passi per la ricostituzione del comitato di quartiere. E, soprattutto, cominciando a comportarsi,  rispetto alle enormi problematiche di Contrada Alvanite e di tutte le periferie cittadine, con quella serietà finora completamente assente.

 

Luigi Caputo – PRC Atripalda

Comitato Politico Provinciale Federazione PRC Avellino

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *