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Biblioteca comunale ancora chiusa, i giovani di “Idea Atripalda” pongono sette domande al sindaco Spagnuolo

Pubblicato in data: 26/3/2021 alle ore:11:58 • Categoria: Attualità

Biblioteca comunale ancora chiusa, dopo le rassicurazioni del sindaco Giuseppe Spagnuolo i giovani dell’associazione “Idea Atripalda” chiedono, durante un incontro avuto con l’Amministrazione comunale, sette questioni. «Dopo il successo della raccolta firme “Biblioteca Aperta!”, abbiamo incontrato il vicesindaco Anna Nazzaro e gli assessori Stefani Urciuoli e Massimiliano Del Mauro. Durante l’incontro abbiamo portato all’attenzione dell’Amministrazione 7 questioni riguardanti la Biblioteca “L. Cassese” – spiega Antonio Di Gisi -. Abbiamo chiesto dalla riapertura della Biblioteca Comunale, del futuro dell’aula studio come luogo di socialità e cultura, dei chiarimenti sul personale della biblioteca e della attuale pianta organica, della messa a disposizione del catalogo online, dell’organizzazione dei servizi erogati anche in periodo di Covid19 conciliando cultura e sicurezza e informazioni sullo stato fisico del patrimonio librario ed un aggiornamento sui lavori svolti. Su ogni punto, abbiamo richiesto di ricevere risposta in forma scritta, protocollando prontamente il documento presentato. Sulla questione della riapertura, gli amministratori presenti all’incontro ci hanno confermato le tempistiche di apertura comunicate dal sindaco, prospettandola tra 3 settimane, salvo ulteriori stop dovuti all’emergenza sanitaria. Su tale spunto abbiamo richiesto una maggiore comunicazione con la Città, ritenendo fondamentale tenere informata la cittadinanza su ciò che accade nel territorio comunale. Inoltre, abbiamo manifestato il nostro dispiacere per la decisione di non portare avanti il modello di gestione dei locali dell’ex sala consiliare da parte di “Cambia-Menti”, che ha consentito alla Biblioteca di essere uno spazio aperto ai giovani e vissuto. Oggi corriamo il rischio che quello spazio libero diventi uno spazio vuoto. Speriamo che ad Atripalda ci possa presto essere una “Biblioteca Aperta”».
I giovani, che in pochi giorni hanno raccolto le adesioni di 130 firmatari alla petizione “Biblioteca Aperta!”, hanno sottoposto 7 questioni all’esecutivo tra cui l’Aula Studio:  «Tra i servizi offerti dalla Biblioteca spiccava l’aula studio, gestita dall’Associazione “Cambia- Menti”. Con gli ultimi avvenimenti siamo preoccupati che tale servizio venga sospeso o persino abbandonato. Per questo chiediamo che l’Amministrazione, al di là delle forme, garantisca la prosecuzione del progetto dell’aula studio, con orari prolungati e continuativi. Chiediamo informazioni a riguardo» e quella del Catalogo online «In precedenza, tutto il catalogo del patrimonio librario della biblioteca di Atripalda (circa 35.000 volumi) era disponibile online tramite la piattaforma Sebina. Successivamente, è stato chiuso il rapporto con il provider per migrare verso SBN. Il catalogo online è stato oscurato a seguito di questa decisione e attualmente non è disponibile su alcuna piattaforma. Chiediamo che torni fruibile al più presto».

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