Biblioteca comunale ancora chiusa nel giorno della Festa del libro, i giovani di Idea Atripalda incalzano l’Amministrazione: “promesse non mantenute”
Pubblicato in data: 24/4/2021 alle ore:11:20 • Categoria: Attualità •«Oggi (ieri ndr.) si festeggia la Giornata Mondiale del Libro. Avremmo di gran lunga preferito ricordare l’importanza della lettura festeggiando, al contempo, la riapertura della biblioteca comunale “Leopoldo Cassese”. Purtroppo così non sarà». I giovani dell’associazione “Idea Atripalda” tornano ad incalzare l’Amministrazione del sindaco Spagnuolo che aveva promesso di riaprirla entro un mese.
«Perciò rilanciamo i 7 punti del documento presentato il 22 marzo, in occasione dell’incontro che abbiamo avuto presso Palazzo Civico con l’Amministrazione comunale – scrivono i giovani -. Da allora è trascorso più del termine indicato di 3 settimane per vedere i locali della biblioteca finalmente operativi. Ad oltre un mese dall’incontro avuto non abbiamo certezze circa il futuro del luogo per eccellenza del fruire della cultura nel nostro Comune».
L’edificio, ubicato nella villa comunale di piazza Sparavigna, è interessato da oltre un anno, da un intervento di messa in sicurezza. «Inoltre ribadiamo che le biblioteche, stando alle disposizioni governative per la lotta alla pandemia, possono essere aperte in qualunque scenario, dalla zona gialla a quella rossa – proseguono i ragazzi coordinati da Antonio Di Gisi -, passando per l’arancione, situazione in cui si trova attualmente la Regione Campania. Il nostro auspicio è sempre quello che la voce di tutti gli studenti che oltre un mese fa sottoscrissero la petizione “Biblioteca Aperta!” venga ascoltata nel concreto e che si possa ripartire quanto prima. Chiediamo, ancora una volta, certezze, la cultura non attende!».
Proprio a favore della riapertura i giovani in pochi giorni avevano raccolto le adesioni di 130 firmatari alla petizione “Biblioteca Aperta!” e hanno sottoposto 7 questioni all’esecutivo tra cui l’Aula Studio: «Tra i servizi offerti dalla Biblioteca spiccava l’aula studio, gestita dall’Associazione “Cambia- Menti”. Con gli ultimi avvenimenti siamo preoccupati che tale servizio venga sospeso o persino abbandonato. Per questo chiediamo che l’Amministrazione, al di là delle forme, garantisca la prosecuzione del progetto dell’aula studio, con orari prolungati e continuativi. Chiediamo informazioni a riguardo» e quella del Catalogo online «In precedenza, tutto il catalogo del patrimonio librario della biblioteca di Atripalda (circa 35.000 volumi) era disponibile online tramite la piattaforma Sebina. Successivamente, è stato chiuso il rapporto con il provider per migrare verso SBN. Il catalogo online è stato oscurato a seguito di questa decisione e attualmente non è disponibile su alcuna piattaforma. Chiediamo che torni fruibile al più presto».
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