Piano triennale delle opere pubbliche: il sindaco Spagnuolo a caccia di 40 milioni di euro
Pubblicato in data: 25/5/2021 alle ore:09:01 • Categoria: Attualità •Un piano nel solco della continuità per lo sviluppo di Atripalda. Si muove lungo questa via il Programma Triennale delle Opere pubbliche approvato dalla giunta del sindaco Giuseppe Spagnuolo. L’esecutivo municipale, all’unanimità, ha dato esecuzione allo schema del Piano che traccia le linee guida degli interventi che verranno realizzati nel triennio 2021-2023 che sfiora i 40 milioni di euro totali.
Ora il prospetto, con il relativo Elenco Annuale dei lavori per l’esercizio 2021, dovrà passare all’attenzione del prossimo Consiglio comunale, che in sede di approvazione del Bilancio di previsione, darà l’ok definitivo.
A redigere lo strumento urbanistico la fascia tricolore, l’ingegnere Giuseppe Spagnuolo con il delegato ai Lavori Pubblici, Salvatore Antonacci e il referente del Piano, il funzionario dell’Utc geometra Felice De Cicco. Il filo conduttore del Piano è la continuità con le programmazioni degli anni precedenti e la progettazione effettuata dall’Ufficio tecnico di piazzetta Pergola, tentando di incrociare opportunità di finanziamento per riqualificare il tessuto urbano. Per la prima annualità gli importi si aggirano sui 23.291.423,00 euro, mentre per la seconda annualità sono pari a 9.480.597,49 euro ed infine per la terza annualità 7.182.844,00 per un importo complessivo nei tre anni pari a 39.954.865,49 euro.
Nell’elenco si punta alla caccia di finanziamenti per il Restauro strutturale ed architettonico dell’immobile comunale annesso a Palazzo di città e al Complesso monumentale della chiesa di Santa Maria delle Grazie per un investimento di 625.000,00 euro; i lavori di ristrutturazione della scuola elementare di via Manfredi “Mazzetti”, da tempo inutilizzata e chiusa dal sindaco Spagnuolo, per altri 4.542.840,00 euro.
Spazio alla rifunzionalizzazione delle reti tecnologiche bianche e nere esistenti sul territorio comunale per 2.100.000,00 euro, la ristrutturazione e dell’ex scuola di Rampa San Pasquale, porta di accesso al parco archeologico di Abellinum, per 2.950.000,00 euro e i lavori di adeguamento sismico del plesso scolastico “Nicola Adamo” di via San Giacomo, interessando anche la palestra. per 2.370.000,00 euro.
Fari puntati anche sulla rigenerazione architettonica, economica e sociale della Dogana dei Grani di piazza Umberto, della biblioteca comunale che a giorni sarà riapertura al pubblico dopo un lungo intervento di efficientamento energetico e messa in sicurezza, dell’anfiteatro nella villa off-limits e degli spazi di piazza del Sole e piazza Sparavigna per altri 4.426.584,00 euro.
Si punterà a valorizzare il parco archeologico di Abellinum, con l’inserimento nell’Archeopercorso dell’Area Vasta per altri 5 milioni di euro. Già presentato anche il progetto per accedere ai fondi per i lavori di ristrutturazione dello stadio comunale “Vallverde” per altri 700 mila euro, la realizzazione di un Centro di raccolta comunale per 215mila euro ed infine la messa in sicurezza della viabilità comunale per altri 200mila euro.
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