Fontane pubbliche fra degrado e rifiuti ad Atripalda: denuncia social aspettando il recupero. Foto
Pubblicato in data: 11/7/2021 alle ore:13:44 • Categoria: Attualità •Fontane nel degrado ad Atripalda, polemiche sui social per lo stato di abbandono.
Le fontane ubicate nei due slarghi principali della città, piazza Umberto I e piazzetta Garibaldi nel centro storico, sono divenute da tempo discariche a cielo aperto. Le due fontane non sono funzionanti da anni e versano in uno stato di degrado.
Fino a pochi giorni fa le due vasche presentavano acqua stagnante e rifiuti di ogni genere al proprio interno.
Nella centralissima piazza Umberto il degrado riguarda anche il parapetto a protezione del Monumento ai Caduti, che sovrasta la fontana pubblica, danneggiato da balordi.
Foto che raccontano di uno stato di degrado per due piazze che rappresentano il biglietto da visita della cittadina del Sabato.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Spagnuolo ha dato mandato nel mese di aprile scorso all’Ufficio tecnico comunale di piazzetta Pergola di avviare la progettazione di sostituzione e/o riparazione delle pompe idrauliche per la riattivazione dei giochi d’acqua nella fontana artistica di piazza Umberto I, ormai ferma da alcuni anni.
A disposizione c’è parte di un contributo di 90 mila euro incassato dalla cittadina del Sabato per ciascuno degli anni dal 2021 al 2024 dal capodipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno per “investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
Il degrado in cui versa la fontana nella piazza principale della città è stato più volte al centro di denunce e segnalazioni da parte dei social. Stesso destino per quella di piazzetta Garibaldi, nel centro storico, divenuta con il tempo un vero e proprio ricettacolo di rifiuti abbandonati da anonimi con l’acqua che non zampilla più da anni.
L’acqua piovana nelle due vasche è divenuta nei mesi corsi un pantano. Ora le due vasce sono state ripulite da restano non funzionanti. Da sistemare con urgenza anche la balaustra a protezione del Monumento ai Caduti.
Presso l’Utc è stato costituito anche l’Ufficio di progettazione, direzione dei lavori ed esperimento delle attività tecniche, al fine di provvedere alla redazione degli atti necessari per l’avvio e la realizzazione delle opere.
A comporlo è il geometra Felice De Cicco, responsabile del II Settore – Servizio I Lavori Pubblici quale responsabile dell’attività di programmazione, progettista, direttore dei lavori e Responsabile Unico del Procedimento; il geometra Alfredo Berardino, responsabile del II Settore – Servizio II Manutenzione e Patrimonio quale collaboratore al Rup, al progettista e al direttore lavori per gli aspetti tecnici e realizzativi nonché verificatore e validatore ed infine l’architetto Giuseppe Cocchi, funzionario presso l’Ufficio Tecnico Comunale, quale addetto alle attività di predisposizione e di controllo delle procedure di bando e alle attività di predisposizione e controllo delle procedure di esecuzione contratti.
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