Un murale e una raccolta fondi in ricordo di Carmine Parziale. FOTO
Pubblicato in data: 1/9/2021 alle ore:16:04 • Categoria: Attualità •Un murale ed un raccolta fondi donati a favore della ricerca in ricordo di Carmine Parziale. A distanza di tre anni dalla sua scomparsa, con una commossa cerimonia con la benedizione e la messa officiata dal parroco della chiesa madre Don Fabio Mauriello, i familiari, gli amici ed il sindaco Giuseppe Spagnuolo hanno presenziato alla scoperta del murale realizzato su una parete laterale esterna della palestra “Nicola Adamo” di via San Giacomo dall’artista atripaldese Davide Brioschi.
L’opera ritrae il giovane prematuramente scomparso nel 2018 a soli 24 anni. Per l’occasione è stata realizzata anche una raccolta fondi interamente devoluta all’Istituto Rizzoli di Bologna, dove Carmine è stato seguito per le cure. Gli amici di sempre e i familiari hanno donato tutto quanto è stato raccolto in memoria dell’amato Carmine in nome della ricerca e anche per ringraziare quanti si sono impegnati per lui fino all’ultimo.
Dopo la benedizione del parroco Don Fabio Mauriello della chiesa madre, il taglio del nastro alla presenza delle autorità cittadine. Forte la commozione tra i presenti. Su un lungo striscione la scritta «Ma il tuo sorriso resta».
A ricordare la figura di Carmine, è il parroco don Fabio con parole toccanti. Poi il lancio di palloncini biancoverdi, la squadra del cuore di Carmine a cui è intitolato anche la sede dell’associazione dei tifosi “Biancoverdi Insuper…Abili”, nel mercatino rionale di piazza Alpini d’Orta, presenti con una delegazione all’inaugurazione del murale.
Il papà del giovane Luigi commenta così: «ringrazio il sindaco con l’amministrazione comunale che ha concesso l’utilizzo di questa parete della palestra per farsi che fosse realizzata questa bel murale. L’assegno che abbiamo donato è stato integrato con altre donazioni e abbiamo raggiunto la quota di duemila euro donate all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, Dipartimento Ricerca Oncologica, dove mio figlio è stato curato fino all’ultimo per tre anni. Un lungo calvario che Carmine ha vissuto sempre con il sorriso sulle labbra fin quando ha avuto le forze. Carmine era grandissimo tifoso dell’Avellino Calcio. Un ringraziamento particolare infine al delegato allo Sport Costantino Pesca, amico di mio figlio».
Lascia un commento