Il sindaco Paolo Spagnuolo lancia un appello affinché la politica torni a essere discussa nelle aule consiliari e sulla stampa, ma non nelle Procure. L’affermazione arriva dopo l’archiviazione degli esposti presentati contro l’operato della sua amministrazione.

Il primo cittadino rivendica l’integrità   del suo governo, descritto come composto da «donne e uomini onesti, perbene, responsabili e dediti al bene comune. Per Atripalda, sempre».

La scorsa estate, era stato lo stesso sindaco, attraverso un video pubblicato sui social, a comunicare che, a seguito di un esposto, la Guardia di Finanza, su delega della Corte dei Conti, si era recata in Comune per richiedere al segretario comunale alcuni documenti relativi alla municipalizzata ACM. Tuttavia, Spagnuolo ribadisce che «non siamo stati mai preoccupati».

Ritiene invece inefficaci i tentativi di minare l’azione amministrativa attraverso esposti, affermando che «non tolgono tranquillità  a chi amministra con serietà  e onestà» e che suscitano interesse solo per pochi giorni tra gli addetti ai lavori, per poi finire nel dimenticatoio.