marted� 18 novembre 2025
Flash news:   Elezioni Regionali Campania 2025, pubblicato il manifesto elettorale: sei candidati alla presidenza Pulizia dell’alveo del fiume Sabato: Renzulli (Abc): “Prendo atto di come sindaco e vice abbiano cambiato idea sull’argomento, abbracciando le nostre proposte” Edifici in legno, gli architetti irpini ne discutono presso la Cassa Edile di Atripalda Formazione e Territorio: Atripalda e Montoro insieme a Roma dal Ministro Valditara I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino celebrano la “Virgo Fidelis” “Non avete fatto presto”: Laika, Cgil Avellino e Lupus in Fabula ricordano il sisma del 1980 La Scandone Avellino torna alla vittoria: battuta la StellaEbk Roma Alipiev trascina Mestre, Unicusano ko 75-79 Parte la prevendita in vista del match tra Avellino ed Empoli Atripalda, il sindaco Paolo Spagnuolo presenta “Irpinia – Storta va, deritta vene”, il gioco da tavolo ideato dalla giornalista Federica Brogna. Foto

Alla Clinica Santa Rita di Atripalda un Polo oculistico di eccellenza con il professore Zeppa

Pubblicato in data: 3/11/2025 alle ore:08:40 • Categoria: Attualità

Il professor Lucio Zeppa, già direttore dell’Unità operativa di Oculistica e responsabile dei trapianti di cornea dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, è stato nominato direttore operativo delle attività oculistiche ambulatoriali e chirurgiche della struttura sanitaria del gruppo NefoCenter e va a dirigere il primo centro di alta complessità oculistica attivato in Irpinia presso la Casa di Cura “Santa Rita” di Atripalda. Una figura di grande esperienza e prestigio nel panorama medico irpino, che arricchisce ulteriormente il team della struttura sanitaria atripaldese.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *