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Buono il test dei lupi al Partenio, primavera del Napoli battuta 3 a 0. Rastelli: “Campo pessimo, amichevole probante”

Pubblicato in data: 16/8/2012 alle ore:20:52 • Categoria: Avellino Calcio

tifosi avellinoL’Avellino senza faticare supera in amichevole 3 a 0 la primavera del Napoli. I goal vengono realizzati tutti nella ripresa dopo che nella prima frazione di gioco capitan Millesi ha fallito un calcio di rigore facendoselo parare dall’estremo difensore partenopeo. A portare in vantaggio i lupi Catania, il raddoppio porta la firma di Giosa e De Angelis chiude le marcature nel finale. Biancolino ed Izzo a riposo precauzionale. Minelli e Panatti fermi ai box per infortunio. Sono quattro gli indisponibili per il tecnico Rastelli che schiera Millesi a destra ed Herrera a sinistra in un 4-4-2 di partenza rimaneggiato che vede il giovane Guerriero in avanti con il recuperato Lasagna. Nel Napoli di Saurini, invece, Scielzo è il punto di riferimento offensivo affiancato da Roberto Insigne (fratello di Lorenzo) e Tutino. Nella zona mediana l’esperto Marco Donadel “prestato” alla Primavera per poter tornare quanto prima in condizione dopo un serio malanno muscolare.
Sono propositivi i giovani azzurri che vanno subito vicino al vantaggio con Scielto. L’attaccante, dopo aver vinto un paio di contrasti, si presenta davanti a Di Masi abile nel chiuderlo in uscita bassa (2’). Altro infortunio in casa biancoverde. Al 16′ si fa male Bittante (distorsione al ginocchio sinistro), al suo posto Pezzella. Al 20’ fallo in area di Celiento su Herrera. Dal dischetto Millesi (nella circostanza apparso superficiale) viene fermato da Crispino che respinge e in due tempi blocca. Partita equilibrata priva di emozioni. Al 37′ secondo cambio forzato per Rastelli: fuori Herrera (affaticamento), guaio muscolare, dentro Catania, con Millesi che torna a sinistra. Al 38′ conclusione centrale di Scielzo: blocca Di Masi. E’ il Napoli più pericoloso nel finale di tempo, con l’Avellino colpevolmente distratto. Prima un destro in diagonale di Savarise (44′), poi un piatto mancino di Insigne (45′) da appena dentro l’area quasi a colpo sicuro non puniscono i padroni di casa sotto tono al termine della prima frazione.
Tre cambi ad inizio ripresa per l’Avellino. Dentro, Castaldo, D’Angelo e Fumagalli e formazione biancoverde rinforzata con tre prime scelte. Subito insidiosi i padroni di casa con un destro rasoterra di Massimo (7′) centrale ed un tentativo da posizione defilata di Castaldo (10′). Dopo quasi un’ora termina la gara dell’ex Fiorentina Donadel. Al suo posto il giovane Palmiero. Al 17′ strepitosa risposta di Crispino sul destro a colpo sicuro di Castaldo. Rispondono gli ospiti subito con Insigne stoppato da uno straordinario Fumagalli, provvidenziale anche su La Torre (23′). Al 26′ st Avellino in vantaggio. De Angelis sfonda sulla destra, vince un contrasto con Scielzo, e mette al centro per il comodo colpo di testa di Catania. Passano dieci minuti e Giosa di testa arrotonda il risultato su una punizione dalla destra di De Angelis che nel finale cala il definitivo tris.

AVELLINO (4-4-2): Di Masi (1′ st Fumagalli); Zappacosta, Cardinale, Giosa, Bittante (16′ pt Pezzella); Millesi, Angiulli (1′ st D’Angelo), Massimo, Herrera (37′ pt Catania); Guerriero (1′ st Castaldo), Lasagna (12′ st De Angelis). A disp.: Fabbro. All.: Rastelli.
NAPOLI PRIMAVERA (4-3-3): Crispino (19′ st Capotosto); Savarise (29′ st Guardiglio), Celiento (18′ st Allegra), Lasicki, Nicolao (34′ st Cretella); Fornito (20′ st La Torre), Donadel (13′ st Palmiero), Palma (30′ st Gaetano); Insigne (37′ st Del Bono), Scielzo (38′ st Anastasio), Tutino (19′ st Barone). A disp.: Romano, Appiah. All.: Saurini.
ARBITRO: Boggi di Salerno.
Guardalinee: Cascone e Marrone.
MARCATORI: 26′ st Catania, 36′ st Giosa, 48′ st De Angelis.
AMMONITO: Scielzo (N).
NOTE: al 20′ pt Millesi (A) sbaglia un rigore (respinto). Spettatori 500 circa. Angoli: 6-4 per il Napoli Primavera. Rec.: pt 0′; st 3′.

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