Verifiche di vulnerabilità sismica alla scuola “Adamo” di via San Giacomo, il comune incassa il finanziamento. FOTO
Pubblicato in data: 5/10/2018 alle ore:09:00 • Categoria: Attualità •Il Comune di Atripalda incassa un finanziamento per effettuare delle verifica di vulnerabilità sismica alla scuola dell’Infanzia “Adamo” di via San Giacomo.
Dopo l’avvio turbolento del nuovo anno scolastico in città segnato dalla decisione dell’Amministrazione Spagnuolo di non riaprire a pochi giorni dal suono della prima campanella agli alunni la scuola Primaria “Mazzetti” di via Manfredi, con le operazioni di trasloco e trasferimento delle aule suddivise tra i due plessi della “De Amicis” di via Roma e media “Masi “ di via Pianodardine, ora si accelera per gettare le basi per interventi sul plesso di via San Giacomo.
«Abbiamo aderito con delibera di giunta alla partecipazione al bando del Miur – illustra il delegato ai Lavori Pubblici, Salvatore Antonacci – per ottenere un cofinanziamento del 59% (14mila euro del Miur e 10mila messi dal Comune per un totale di 24mila euro ndr.) delle verifiche di vulnerabilità sismica per questo edificio, che avevamo fatto con l’Università solo per il blocco aule e con un livello di approfondimento LC1, cioè un livello di conoscenza preliminare e che ora vogliamo portare a livello adeguato LC2 sottoponendo ad ulteriori indagini anche la palestra e il refettorio. Nel caso in cui la verifica di vulnerabilità sismica darà esito negativo il ministero ci finanzierà la progettazione successiva ai fini dell’adeguamento dell’istituto scolastico. Siccome stiamo a buon punto e già in carreggiata con la progettazione e la richiesta di finanziamento per la scuola media “Masi” e la scuola “Mazzetti”, di fatto l’unico plesso che finora era rimasto fuori da progettazione e richiesta di finanziamento era proprio questo di via San Giacomo. E con questo verifiche ci apprestiamo a colmare questo gap per farlo rientrare nel bando regionale».
Verifiche di vulnerabilità sismiche compatibili con il prosieguo delle attività didattiche nel plesso di via San Gicomo. Nel frattempo il comune del Sabato è presente con tre istanze nella graduatoria regionale dei 361 progetti ammissibili a finanziamento con il “Piano triennale di edilizia scolastica” per complessivi 10 milioni di euro relative ai tre plessi cittadini ritenuti a maggiore vulnerabilità sismica: in 58° posizione c’è il progetto esecutivo di “Adeguamento sismico, efficientamento energetico e incremento dell’attrattività della scuola media “R. Masi” di via Pianodardine” per un importo complessivo di 4.750.000 euro; in 136° posizione c’è il progetto definitivo di “Ristrutturazione edilizia della scuola primaria “Mazzetti” di via Manfredi” per un importo complessivo di 2.789.460 euro e infine in 170° posizione c’è il progetto preliminare proprio di “Lavori di adeguamento sismico della scuola dell’infanzia “Adamo” di via San Giacomo” per un importo complessivo di 2.430.000 euro. «Finora sono stati finanziati i primi cinquantatre progetti sui quali sono in corso delle verifiche– conclude Antonacci che fa trapelare un certo ottimismo -. Confidiamo in uno scorrimento della graduatoria che faccia rientrare il progetto per la scuola Masi che prevede la demolizione e la ricostruzione del corpo aule. Anche per la Mazzetti siamo fiduciosi visto che siamo in corsa con due canali, uno con il Ministero e l’altro con la Regione. Quindi con questo lavoro di preparazione e con la progettazione esecutiva in maniera concreta possiamo accedere a finanziamenti pubblici regionali per tutti e tre gli istituti. Una cosa che non si è mai vista in città e nella provincia».
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