Era stato condannato ad otto anni e mezzo di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti in primo grado a Benevento, sei in secondo grado. Poi la Cassazione, nel processo a carico di Franco Ragucci, detto «Tarzan», originario di Atripalda, aveva rimesso gli atti al giudizio di rinvio in Corte d’appello. Ieri la decisione da parte della sesta sezione penale della Corte d’appello di Napoli. Su analoga richiesta dei difensori di Ragucci, gli avvocati Alberico Vilani e Michela Pelosi, i giudici hanno mandato assolto, perchè il fatto non sussiste, l’imputato. Una sentenza clamorosa che ribalta totalmente le conclusioni precedenti. I fatti al centro del processo risalgono agli anni 1997-98. Ragucci venne tratto in arresto insieme ad altri nell’operazione denominata «Ice cocaine», un ramo sannita parallelo all’inchiesta condotta in Irpinia dagli agenti della questura. Si chiude con la pronucnia di ieri il processo a carico dell’irpino.