venerd� 19 aprile 2024
Flash news:   Arresti ex sindaco Festa, ecco la nota della Procura di Avellino La Procura dispone gli arresti domiciliari per il sindaco dimissionario di Avellino Tragedia in via Appia, ventottenne di Mugnano muore stroncato da un infarto dopo una cena Restituzione deleghe Mazzariello, l’ex sindaco attacca: «l’amministrazione non ha visione e progettualità» Francesco Mazzariello restituisce le deleghe ai Lavori Pubblici e al Pnrr nelle mani del sindaco Paolo Spagnuolo La Scandone sconfitta a Piazza Armerina Avellino-Benevento, stasera lo stadio “Partenio-Lombardi” è sold out L’atripaldese Tonia Romano si ritira dall’Isola dei Famosi Un pozzo del tardo medioevo e una tegola con sigillo in lingua osca emergono dai saggi archeologici lungo rampa San Pasquale Aperto il cantiere di riqualificazione della fontana artistica di piazzetta Garibaldi

Canile comunale a rischio chiusura, parla il sindaco Laurenzano

Pubblicato in data: 4/2/2010 alle ore:13:00 • Categoria: Attualità

canile-atripalda2Dopo il forte appello lanciato dal presidente provinciale dell’Aipa, Angela Luogo, sulla disastrosa situazione economica in cui versa il canile comunale di Atripalda (foto), parla il sindaco Aldo Laurenzano.
«Tutti i comuni  – afferma il primo cittadino – dovrebbero accollarsi le spese per il mantenimento dei cani in base al numero degli abitanti, così come succede in tutte le convenzioni intercomunali. Non è possibile continuare a scaricare gli oneri economici e di gestione si di un solo ente. Questa Amministrazione comunale è stata sempre sensibile alle problematiche legate al canile e lo dimostrano i recenti lavori di adeguamento che sono stati eseguiti, dopo l’ispezione dei Nas, ma occorre un cambiamento radicale nella gestione dell’area. Anche a me sta a cuore la sorte dei randagi, ma bisogna rendersi conto che i tagli governativi e le difficili situazioni economiche in cui versano tutti i comuni italiani impongono scelte e ritardi nell’attuazione di quanto ci prefissiamo giornalmente».
La struttura, rifugio da anni per gli amici a quattro zampe abbandonati per strada, vive infatti un momento di grande difficoltà economica che potrebbe comportarne la chiusura.
canile-atripalda1L’Aipa, Associazione italiana protezione animali, che si occupa della gestione, dallo scorso mese di agosto non riceve dal Comune la retta mensile di 3.750 euro necessaria per pagare i fornitori delle crocchette, acquistare i medicinali, sostenere i costi delle vaccinazioni e sterilizzazioni. Il canile, attivo dal 1989 in via Pianodardine, nei pressi dello stadio comunale Valleverde, potrebbe al massimo ospitare 150 cani, ma da sempre è in sovraffollamento. Circa 200 cani vivono tra box in buone condizioni grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione che il più delle volte non rinunciano a tassarsi per far fronte alle spese. Da qui il disperato appello di Angela Luongo, presidente provinciale dell’Aipa.
«E’ una situazione drammatica – aveva affermato la Luongo -. Il comune non ci paga da agosto 2009: 183 cani da sfamare ed assistere ogni giorno, medicinali da comprare, veterinario da pagare per sterilizzazioni ed assistenza medica ai cani del canile ed a quelli su strada, materiali da comprare per pulizia, manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, solo chi vive all’interno può capire e condividere».
Nonostante gli oltre 60 cani affidati nel 2009, la casa rifugio atripaldese è in perenne affollamento a causa dei continui abbandoni: 95 i cani lasciati dinanzi al cancello nel 2009. Un sovraffollamento che fu alla base anche di un blitz nell’aprile 2009 dei carabinieri e Nas che sequestrarono la struttura per carenze igienico-sanitarie. La Luongo lamenta anche il mancato adeguamento da parte del Comune delle retta ai costi di gestione reali e della struttura alla normativa regionale. «L’amministrazione di Atripalda finora ha mostrato scarsa sensibilità – conclude il presidente dell’Aipa -. Questa situazione non può andare più avanti. Mi rivolgo al Prefetto invitandolo a darci una mano, sensibilizzando una conferenza dei sindaci che discuta seriamente dei problemi legati al randagismo e alla necessità di realizzare strutture adeguate sul territorio provinciale».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *