mercoled� 01 maggio 2024
Flash news:   ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha” Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa

Politiche 2018, domani si vota dalle 7 alle 23. Subito dopo lo spoglio

Pubblicato in data: 3/3/2018 alle ore:19:14 • Categoria: Politica

Chiusa la campagna elettorale oggi è la giornata di silenzio e vigilia del voto. Nel pomeriggio c’è stato l’insediamento dei seggi. Domani le urne saranno aperte dalle 7 alle 23, a seguire subito lo spoglio e i risultati.
Sono 46.604.925 gli italiani aventi diritto al voto che sono chiamati ad esprimere la propria preferenza per il rinnovo della Camera dei Deputati (22.430.202 uomini e 24.174.723 donne). Per il rinnovo del Senato, dove l’età minima richiesta per il voto è di 25 anni, sono invece 42.871.428, di cui 20.509.631 uomini e 22.361.797 donne.
Gli elettori della circoscrizione Estero, che hanno già votato per corrispondenza, sulla base dei dati dell’elenco definitivo, sono, per la Camera 4.177.725 e per il Senato 3.791.774: eleggeranno, rispettivamente, 12 deputati e 6 senatori.
Ad Atripalda sono 8.977 gli elettori al voto (4.661 Femmine e 4.316 Maschi). Dieci le sezioni così suddivise: dalla N. 1 alla N. 5 presso la scuola primaria di via Manfredi; dalla N. 6 alla N. 10 presso la scuola primaria via Roma.
Per la prima volta la legge in vigore è il ‘Rosatellum’, sistema misto con un terzo dei seggi, 232 a Montecitorio e 116 a palazzo Madama, assegnato con metodo maggioritario; e due terzi, rispettivamente 232 e 116, con il proporzionale. Nel primo caso in ogni collegio viene eletto un solo candidato, quello che ottiene più voti. Nel secondo caso a ciascuna lista o coalizione di liste sono assegnati i seggi in proporzione ai voti ottenuti, calcolati a livello nazionale e poi redistribuiti nelle singole circoscrizioni territoriali, divise in collegi plurinominali con liste bloccate.  Al riparto dei seggi concorrono le liste che abbiano superato il 3% a livello nazionale, mentre quelle che non avranno ottenuto almeno il 3%, ma più dell’1%, concorreranno alla cifra elettorale nazionale di ciascuna coalizione.

L’elettore dispone di una scheda per la Camera e una per il Senato. Ogni scheda reca il nome del candidato nel Collegio Uninominale e il contrassegno (simbolo) di ciascuna lista o coalizione di liste ad esso collegate. I contrassegni delle liste riportano a fianco i cosiddetti “listini proporzionali” con i nominativi dei candidati nel Collegio Plurinominale.
Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale.
Il voto così espresso vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *