venerd� 26 aprile 2024
Flash news:   Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa Cittadinanza onoraria al professor Sabino Cassese, l’intervento in Consiglio del capogruppo di maggioranza Andrea Montuori Oggi 25 Aprile è la Festa della Liberazione: corteo e deposizione corona di alloro al Monumento ai Caduti di Atripalda Il Consiglio Comunale di Atripalda ha conferito la cittadinanza onoraria al professore e giudice Sabino Cassese. Foto Il prefetto Spena saluta Avellino: sarà commissario per il recupero dei beni confiscati Incidente mortale sulla Variante ad Atripalda. Foto Ponte delle Filande, consegnate le prime travi metalliche: a fine maggio l’apertura Il Consiglio comunale di Atripalda domani conferirà la cittadinanza onoraria al professore Sabino Cassese S’infrangono i sogni della Scandone di accedere ai play off promozione Ultimo match di campionato tra Avellino e Crotone: i lupi difendono il secondo posto

Mercato settimanale, pugno duro contro gli ambulanti per il conferimento non corretto dei rifiuti prodotti. Sanzioni da 50 a 500 euro fino alla sospensione attività di vendita

Pubblicato in data: 21/6/2019 alle ore:07:00 • Categoria: Attualità

Scattano i controlli e le disposizioni contro i conferimenti dei rifiuti non corretti da parte degli ambulanti del mercato settimanale di Atripalda.
Come preannunciato tempo fa dall’assessore al Commercio Mirko Musto e dal Comandante della Polizia Municipale, Domenica Giannetta, scatta la tolleranza zero nei confronti degli operatori che non conferiranno correttamente i rifiuti. Il responsabile del IV Settore – Servizio Ambiente di Palazzo di città, geometra Vincenzo Caronia, ha emanato un’ordinanza contenente disposizioni urgenti per la gestione dei rifiuti da parte degli esercenti del mercato settimanale del giovedì. «Alziamo il livello di attenzione sul modo di conferimento dei rifiuti degli operatori commerciali – aveva anticipato giorni fa l’assessore Musto -. Per cui sollecitiamo gli operatori ad un’attenzione maggiore a quest’aspetto per il decoro di parco delle Acacie e del quartiere. Il giovedì la Polizia municipale effettuerò i controlli e chi non conferirà correttamente verrà sanzionato con multe. Penso che siamo nel diritto di chiedere, dopo aver investito tutti questi soldi nella riqualificazione del parco, in modo che l’area al termine del mercato, venga lascia in condizioni accettabili». Lo stesso Comandante dei Vigili, nelle riunione preliminare avuta con gli ambulanti aveva annunciato: «controlleremo banco per banco che il posteggio assegnato venga lasciato pulito altrimenti saremo costretti a sanzionare. E dopo due sanzioni è prevista la revoca della licenza».
Nell’ordinanza si legge che «il Comune svolge da tempo un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti “banco a banco” dedicato a tutti gli esercenti del mercato settimanale» ma nonostante ciò «permangono ancora comportamenti non conformi alle modalità stabilite per la gestione dei rifiuti sul mercato settimanale e che pertanto, stante la sopraggiunta stagione estiva, si rende necessario adottare nell’immediato provvedimenti urgenti, finalizzati ed incisivi al fine di prevenire problemi di carattere igienico sanitario e di vivibilità dell’ambiente, per lo più in presenza del forte afflusso turistico che interessa la cittadina di Atripalda».
Partendo da qui si ordina: «I titolari e/o gestori dei suddetti esercizi devono quindi provvedere, sotto la propria responsabilità, alla necessaria opera di sensibilizzazione nei riguardi del proprio personale collaborante. Il conferimento dei rifiuti dovrà sempre avvenire, pertanto, in modo differenziato, per frazioni merceologiche omogenee, attenendosi alle seguenti modalità di conferimento. I posteggi occupati dagli operatori commerciali dovranno essere lasciati dagli stessi nelle condizioni iniziali di pulizia generale. Al termine dell’attività di vendita gli operatori commerciali dovranno raccogliere i rifiuti derivanti dall’attività lavorativa e gli imballaggi prodotti, in apposite buste che dovranno essere lasciate a terra nel perimetro di vendita assegnato al posteggio. Gli operatori commerciali dovranno separare tutte le tipologie dei rifiuti conferendoli nel modo seguente: carta e cartone dovranno essere piegati o comunque legati al fine di evitare la loro dispersione e depositate con cura nel posteggio in concessione; materiali plastico, appendiabiti, polistirolo, cellophane, dovranno essere conferiti in buste di plastica e depositate con cura nel posteggio in concessione; i rifiuti organici dovranno essere collocati negli appositi carrellati sistemati nell’area interna del parco; e i restanti rifiuti dovranno essere raccolti in sacchi chiusi e depositati con cura nel posteggio in concessione; eventuali cassette di plastica, scatole, imballaggi o contenitori vuoti di qualsiasi tipologia di materiale dovranno essere impilate e legate saldamente tra di loro e depositate con cura nel posteggio in concessione».
Altrimenti scatteranno le sanzioni: «l’inosservanza delle disposizioni contenute nella presente ordinanza è soggetta alla sanzione amministrativa pecuniaria da 50 euro a 500,00 euro con  la sospensione dell’attività di vendita per un periodo non superiore a venti giorni, in casi di particolare gravità o recidiva. più in particolare, la recidiva si verifica qualora la medesima violazione di legge viene commessa per due volte nell’arco di un intero anno solare, anche se si è proceduto al pagamento della sanzione mediante oblazione. La sospensione è disposta dal comune con lo stesso provvedimento con il quale viene erogata la sanzione amministrativa; nel caso di pagamento in misura ridotta della sanzione la sospensione è disposta con separato provvedimento».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *