Servizi di refezione scolastica e voucher libri: la Giunta Spagnuolo approva i primi bandi per gli studenti dell’Istituto comprensivo “De Amicis-Masi” di Atripalda
Pubblicato in data: 12/7/2022 alle ore:17:15 • Categoria: Attualità •Servizi di refezione scolastica e voucher libri la Giunta del sindaco Paolo Spagnuolo approva i primi bandi per le iscrizioni degli studenti dell’Istituto comprensivo “De Amicis-Masi” di Atripalda entro e non oltre il 19 settembre. «Come amministrazione abbiamo voluto dare un segno tangibile e concreto ad una delle nostre priorità sociali ed educative vale a dire la scuola. Ci siamo incontrati, insieme con il sindaco Paolo Spagnuolo, con la dirigente Antonella Ambrosone con la quale abbiamo fatto il punto della situazione per l’organizzazione prossima e futura dei 6 plessi dell’Istituto Comprensivo e le iniziative di collaborazione che faremo insieme. Ed è per questo che abbiamo, insieme all’Ufficio scuola del Comune, che ringrazio, emanato subito gli avvisi per le cedole per la Primaria, i voucher per i buoni libri per le secondarie di 1° e 2° grado, l’iscrizione alla mensa e al trasporto dando circa 2 mesi di tempo a tutti i genitori per potersi iscrivere con calma sulle varie piattaforme ed invertendo un metodo arcaico, dandone risalto sui social» illustra l’assessore con delega all’Istruzione Lello Labate. I genitori degli alunni frequentanti le scuole secondarie di I e II grado del territorio comunale, appartenenti a famiglie che presentino un valore dell’Isee 2022, in corso di validità, rientrante nella Fascia 1 (Isee da 0 a 10.633,00 euro) e Fascia 2 (Isee da 10.633,01 a 13.300,00) possono presentare istanza per il rilascio di voucher per la fornitura totale/parziale dei libri di testo. La concessione e l’erogazione del voucher saranno vincolate e subordinate all’avvenuta assegnazione del fondo al Comune da parte della Regione Campania.
Il Comune fornisce il servizio di refezione utilizzando il sistema “Telemoney” per la gestione dei pagamenti, prenotazioni e rendicontazioni dei pasti del servizio di mensa per gli alunni, fissando anche la quota di compartecipazione al costo del servizio per il singolo pasto. Con un’attestazione Isee inferiore a 6.100,00 euro non è prevista nessuna compartecipazione per i residenti mentre i non residenti dovranno sempre versare 3,75 euro per ogni singolo pasto indipendentemente dall’Isee prodotto. Per un ISEE compreso tra 6.100,00 e 9.100,00 euro il costo è di 1,25 euro per pasto, sale a 2,25 euro per ISEE compreso tra 9.000,10 e 12.000,00 euro. Tra 12.000,00 e 15.000,00 euro invece si dovrà pagare 3 euro per ogni singolo pasto. Infine oltre 15mila euro costerà 3,75 euro. Prevista una riduzione del 50% per coloro, residenti e non, che usufruiranno dell’servizio mensa per il secondo figlio o ulteriori figli con attestazione ISEE fino a 12.000,00 euro.
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