gioved� 21 settembre 2023
Flash news:   Festeggiamenti San Sabino, messa per il Santo Patrono a via Marino Caracciolo. Foto Al parco archeologico Abellinum di Atripalda “Segnali music fest” “Ediltrophy 2023”, sabato avvincente gara a colpi di cazzuola al Cfs di Atripalda in via San Lorenzo L’ex sindaco Giuseppe Spagnuolo attacca: “la polemica sui rifiuti è solo un alibi” Al via la prevendita per la gara tra Avellino e Monopoli Ciclismo: Marco Granata del team Luxor si aggiudica il II Trofeo San Sabino. Foto Insulti ed offese verbali agli ausiliari del traffico, il sindaco chiarisce: “Sono a tutti gli effetti ufficiali pubblici” Si sente male sul bus dopo una gita a Sorrento, muore 69enne di Atripalda Lancia oggetti nei pressi di un supermercato di Atripalda e si rifiuta di farsi identificare scagliandosi contro un Carabiniere: denunciato Festeggiamenti San Sabino: esposto nella chiesa madre di Sant’Ippolisto Martire il Volto Santo. Foto

Abellinum, in Comune l’Università di Salerno e la Soprintendenza hanno presentato i risultati degli scavi. Foto

Pubblicato in data: 24/9/2022 alle ore:13:09 • Categoria: Attualità

«Abbiamo rinnovato, ma modificandola e migliorandola notevolmente, la convenzione». Un parco archeologico innovativo che torni ad essere vivo. E’ questo il senso del convegno dal titolo “Abellinum. La città riscoperta “, nato due anni fa attraverso la sottoscrizione di una convenzione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino-MiBAC, il Comune di Atripalda e il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DiSPaC dell’Università degli Studi di Salerno.
In mattinata c’+ stato un Open Day nel parco archeologico. Un piano per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione dell’antica domus romana che vede un lavoro di archivio e bibliografico, le ricognizioni archeologiche e geo-morfologiche e nuove campagne di scavo.
Ad introdurre i lavori, nella Sala Consiliare, il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo: «Sin  dalle linee programmatiche abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico. Valorizzare il parco significa creare turismo di cui ne beneficerà il commercio. Già dal prossimo bilancio stanzieremo maggiori fondi sulla cultura e sulla valorizzazione del nostro parco. Una scelta coraggiosa perché è un’impresa difficile a lungo termine. Punteremo anche a riportare alla luce la Tomba a Camera».
Tra gli interventi quella della Soprintendente, l’architetto Raffaella Bonaudo e del delegato al parco Lello Barbarisi che ha moderato l’incontro. Il professore Alfonso Santoriello, docente di Archeologia dei Paesaggi (Unisa), ha illustrato ai presenti una serie di studi e diapositive sul parco e gli interventi di scavo realizzati: «Quando parliamo dell’area archeologica penso ad un polmone verde della comunità dove si possano vivere tutti gli aspetti». Il professore Luca Cerchiai, Direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Unisa: «Abellinum ha due punti forti, è un luogo pubblico, perciò deve essere accessibile, non è limitato ad essere un prototipo di ricerca, ma una vera e propria istituzione a cui possono partecipare tutti. E poi l’altro elemento importante è che il segreto del Parco Archeologico è la sua permanenza, quindi la gestione sia archeologica, paesistica, ambientale e della comunità».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *