sabato 27 luglio 2024
Flash news:   Festeggiamenti in onore di Sant’Anna, questa sera messa e processione ad Atripalda Sabato 27 luglio il via al Festival “I Luoghi della Musica” Avellino, in biancoverde il calciatore Michele Vano Giuseppe Calabrese trentaduesimo alla gara Sila Epic MTB 2024 Rapina ad Atripalda, sequestro di persona e lesioni personali aggravate: 4 arresti Rapina, sequestro di persona e lesioni personali aggravate: i Carabinieri danno esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 4 indagati Evade dai domiciliari: 31enne di Atripalda arrestato dai Carabinieri Atripalda in lutto: oggi l’addio ad Angela Romano de “I Sognatori” Violento incidente tra due auto ieri sera sulla Statale Settebis Cambi e riorganizzazione della pianta organica al Comune di Atripalda

Giulio Regeni, inaugurata la panchina gialla dei diritti umani ad Atripalda

Pubblicato in data: 6/2/2023 alle ore:12:39 • Categoria: Attualità

Inaugurata la “panchina gialla” per i diritti umani, in ricordo di Giulio Regeni ad Atripalda.
Presso Piazzetta degli Artisti, in piazza Garibaldi dove già da anni campeggia lo striscione “Verità per Giulio Regeni”, nel centro storico della cittadina del Sabato manifestazione in ricordo del ricercatore italiano scomparso in Egitto a soli 28 anni nel 2016. Rapito e torturato, il suo corpo venne ritrovato senza vita proprio il 3 febbraio di sette anni fa.

L’evento, patrocinato dal Comune, è stato promosso dall’associazione di promozione sociale Laika in collaborazione con il circolo “Alveare” di Legambiente Avellino con Antonio Di Gisi e Avionica.

All’appuntamento presente anche il sindaco Paolo Spagnuolo con esponenti dell’Amministrazione.
«Abbiamo vissuto momenti emozionanti e, per certi versi, tristi, poiché a distanza di anni la “verità” resta una luce purtroppo ancora troppo lontana – scrive Andrea Famiglietti di Laika -. Noi, però, non ci arrendiamo e questa panchina gialla è il simbolo della nostra resistenza, di chi non si fermerà mai finché Giulio non avrà giustizia. Ringraziamo tutti i partecipanti, chi ci ha dato una mano durante l’allestimento della panchina, le associazioni ed il Comune per averci sostenuto».
Durante la manifestazione sono stati letti alcuni estratti del romanzo “Giulio fa cose”.
«Scegliere la piazzetta degli artisti era significativo perché qui abbiamo lasciato un pezzo della nostra storia e anima – prosegue Famiglietti -. Abbiamo lottato per un diritto ed una città diversa. Una città migliore. Lottando per i diritti di tutti. Vogliamo ricordare Giulio, un ragazzo che ha lottato per i diritti dei lavoratori egiziani».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *