Valorizzazione dei beni storici, il sindaco traccia le azioni a cui lavora l’amministrazione
Pubblicato in data: 22/2/2023 alle ore:16:41 • Categoria: Attualità •Stiamo lavorando per inserire Atripalda all’interno di circuiti e progetti che potranno essere finanziati a valere sui fondi del Pnrr entro il 2026 e che sicuramente abbineranno la città a flussi turistici legati proprio al patrimonio. In soli sette mesi alla guida della città stiamo dando una scossa forte a questo tipo di valorizzazioni».
A tracciare le azioni che l’Amministrazione sta ponendo in essere per le Politiche culturali e la valorizzazione dei beni storici cittadini è il sindaco Paolo Spagnuolo che lo ha ribadito anche giorni durante il convegno promosso dal gruppo archeologico “La Civita”, l’associazione che punta a tutelare e valorizzare i beni storico ed artistici della cittadina del Sabato.
«Come amministrazione riteniamo che l’attività di associazioni culturali di alto profilo sia complementare a quella dell’amministrazione comunale – prosegue il primo cittadino -. Il tema è valorizzare i beni culturali ed è evidente che prima che l’Istituzione pubblica inizi a valorizzare questi beni è necessaria che ci sia un’approfondita conoscenza della valenza storica e consapevolezza della propria storia e delle potenzialità culturali e turistiche degli stessi beni». La fascia tricolore elogia poi il ruolo «fondamentale dell’associazione perché sta accendendo un focus su alcuni beni. Poi spetta a noi valorizzare e noi lo stiamo facendo ponendo Atripalda all’interno di circuiti e progetti che potranno essere finanziati dai fondi Pnrr».
Partendo dalla discussione “Lo Specus Martyrum tra ipotesi ricostruttive e processi culturali” nella quale il primo cittadino, unitamene al consigliere delegato alla Cultura Lello Barbarisi, si è confrontato con lo storico Armando Montefusco, l’archeologo Paolo Preziuso, che guida anche l’associazione archeologica e gli storici dell’arte Giuseppe De Masi e Francesco Cozzolino, Spagnuolo elenca gli accordi già sottoscritti dall’Amministrazione: «Siamo partiti con un protocollo d’intesa stipulato con altri comuni tra cui Paestum per valorizzare il parco archeologico di Abellinum. Un altro protocollo d’intesa è stato stipulato con il comune di Santa Lucia di Serino ma anche con Bacoli. Per cui ci stiamo abbinando in progetti con comuni che condividono con noi la necessità della valorizzazione del patrimonio». Rivendica il finanziamento ottenuto dalla Provincia per la domus romana da illuminare per eventi serali «e quindi finalmente quest’estate sarà fruibile. Stiamo lavorando con l’Università di Salerno in maniera seria non solo per una questione di scavi ma anche per una partnership molto più ampia. E sia il Dipartimento di archeologica che di ingegneria saranno a fianco del comune di Atripalda per progetti infrastrutturali relativi al parco archeologico. Abbiamo inoltre inserito la domus romana e quindi il parco archeologico nell’ambito di piattaforme con milioni di visitatori legate e create da Rcs, l’organizzazione del Giro d’Italia che posso assicurare è qualcosa di sensazionale». Attività poste in essere anche dal delegato ai Beni Storici e artistici ed Abellinum Lello Barbarisi.
Lascia un commento