domenica 26 marzo 2023
Flash news:   Apre il cantiere di riqualificazione di Piazza Giovanni XXIII Arrivano le modifiche al software dei parcometri per la sosta a pagamento in centro Stasera e domani la pianista Antonella De Vinco in concerto a Sofia Bonus edilizio, scoperta truffa milionaria in Irpinia: denunciati anche ad Atripalda Danneggia a calci la vetrata di un negozio in via Manfredi: 25enne identificato e denunciato dai Carabinieri. Foto Spostati tre alberi di lecci in piazza Umberto. Foto Tredici platani a rischio abbattimento ad Atripalda, incontro in Comune tra amministrazione e associazioni ambientaliste. Foto Via Atripalda, dopo le proteste arriva il rifacimento dell’asfalto. Foto Canile di Atripalda, dopo l’ispezione dei Nas e i controlli dell’Asl il Comune rimuove le criticità Incidente tra autobus e tre autovetture sulla Variante ad Atripalda

Aumenti sosta, commercianti divisi incontrano il sindaco e chiedono modifiche

Pubblicato in data: 1/3/2023 alle ore:20:15 • Categoria: Attualità

Modificare il piano sosta appena entrato in vigore. Per ridurre i costi dei ticket orari e introdurre agevolazioni per le fermate veloci. Ma anche aumentare i contri sulle strisce blu e quelle bianche per la sosta gratuita, con disco orario per piazza Sparavigna e parcheggio Lazzerini di via San Nicola. Introdurre infine la possibilità di pagare la sosta con le App. Ma le posizioni restano divergenti anche tra commercianti. Sul tema caldissimo della sosta a pagamento si sono confrontati ieri sera a Palazzo di città commercianti e Amministrazione. Un lungo incontro voluto dall’associazione commercianti di via Roma e condiviso anche dagli esercenti di numerose strade del centro città, da piazza Umberto a via Manfredi-Via Pianodardine fino a via Appia. «Avevo ricevuto sollecitazione anche da parte di altri commercianti – spiega Generoso Sole presidente dell’associazione di via Roma – per capire come era stato strutturato il provvedimento, quali erano le motivazioni alla base di tutto ciò. Come associazione negli incontri già fatti abbiamo sempre espresso la nostra esigenza di regolamentare un po’ meglio la sosta, anche passando attraverso l’abolizione del quarto d’ora gratuito, che a nostro avviso genera una sorta di cattiva abitudine nel lasciare l’auto parcheggiata per molto più tempo. E’ chiaro che quello che abbiamo sempre sostenuto era legato ad un maggior controllo delle aree di sosta per garantire una rotazione maggiore sugli stalli in modo da favore i clienti che vengono nelle attività commerciali di via Roma». Sugli aumenti del ticket Sole chiarisce «c’era stato proposto l’aumento della sosta ma inizialmente si era parlato di cifre un po’ più basse. Ora si è passati ad un euro per ora di sosta. Anche l’euro è corretto ma purché sia finalizzato ad una migliore gestione dei parcheggi e di tutto il resto come la manutenzione delle strade e dei marciapiedi. E parte di questi soldi devono essere destinati a questo». Ma le posizioni tra gli esercenti sono divergenti a seconda delle zone del centro interessate dal provvedimento e dalla tipologia merceologica. «Sarei per non togliere il quarto d’ora gratuito – propone invece Gerardo Iannaccone, già presidente di Associa, portavoce delle istanze dei commercianti di piazza Umberto e aree circostanti – perché per la spesa veloce, vuoi per un caffè o per un pacchetto di sigarette o se si deve cambiare solo un campo di abbigliamento, pagare 50 centesimi o un euro è una cosa che non va bene». Iannaccone pone l’accento anche sul pagamento con orario continuato dalle ore 9 fino alle ore 21 «prima si poteva parcheggiare gratuitamente dalle 13 alle 16. In questo momento di forte depressione economica, con l’aumento dei costi energetici, aumentare anche di un centesimo non è il caso». Chiede perciò un rinvio «facciamo riprendere prima l’economia e stabilizzare i prezzi di luce, gas e benzina a e poi di andare a valutare questa situazione. Anche perché lo scontrino medio nel mio settore si è abbassato d’importo. Pur con le stesse presenze pre-Covid, l’incasso è molto inferiore perché la gente ha minore disponibilità di soldi».
Ma l’amministrazione, rappresentata all’incontro oltre dal sindaco Paolo Spagnuolo dal vice Mimmo Landi, dal presidente del Consiglio Franco Mazzariello, dall’assessore al Commercio Gianna Parziale con Lello Labate e collegata da remoto la delegata al Traffico e polizia municipale Maria Fasano è pronta ad andare avanti «per ora partiamo con questo sistema» anche se apre ad una fase di sperimentazione e ad accogliere modifiche «ogni decisione che assumiamo – ha chiarito il sindaco nell’incontro -, seppure definitiva ed efficace sin da subito, non è vincolante prima di tutto per noi. Quando si renderà conto che, effettivamente delle indicazioni date dai commercianti, sulle quali porremo particolarmente l’attenzione, si riveleranno fondate, saremo i primi a prendere atto di questo e a modificare parzialmente».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *