venerd� 06 dicembre 2024
Flash news:   Atripalda, oggi si inaugura in piazza la pista di ghiaccio per le festività natalizie “Ribellarsi alla Notte”, al Loreto la presentazione del libro di Mimmo Muolo Omaggio a Picasso dell’associazione Arteuropa all’hotel Civita Conclusa ad Atripalda l’acquisizione a patrimonio pubblico di Palazzo Caracciolo Renzulli (Abc): “intitoliamo quella strada al sindaco Carmine Nazzaro” Partita la prevendita per il match tra Avellino e Sorrento I commercianti di via Roma accendono le luminarie per il Natale ma salta la Notte Bianca: “mancato il supporto dell’Amministrazione” “Abellinum la città nuova” domani a Palazzo Civico il confronto sul futuro del parco archeologico Il Prefetto di Avellino lancia l’Osservatorio sullo stato della provincia Il Coni consegna le benemerenze sportive

Polemica sul taglio dei platani lungo via Appia, Renzulli (Abc): “quest’amministrazione segue il solco di quella precedente confondendo la cura del verde con lo sterminio degli alberi”

Pubblicato in data: 4/2/2024 alle ore:15:42 • Categoria: Attualità

Le operazioni di potatura in corso in questi giorni a carico dei platani di via Appia, hanno destato più una perplessità per come sono state svolte le operazioni e la scelta che ha portato via per sempre una decina di alberi. Secondo gli esperti gli alberi da tagliare, perché malati, erano solo tre. Mentre abbiamo sacrificato altri sette per la comodità di qualcuno.
Lo scempio è stato consumato nonostante la presenza sul posto di agronomi e membri di associazioni ambientaliste. Ma questa non è una novità. Anche il Parco Pubblico fu devastato con la presenza di agronomi e quelli della Forestale che erano presenti. Evidentemente questa amministrazione segue il solco di quella precedente, che confonde la cura del verde con lo sterminio degli alberi. Discutibile anche la potatura delle piante nel resto della città, che sono stati, come da tradizione “capitozzati” in modo sicuramente abbastanza deciso. Più volte è stato chiesto al Comune di non ricorrere a questo sistema perchè ritenuto troppo aggressivo nei confronti della pianta. L’ente, va precisato, agisce però con perizia agronomica alla mano e continua a preferire questo sistema a potature più lievi e periodiche, solo per risparmiare. Per poter intervenire dopo anni e non ogni anno come si dovrebbe.

Intanto l’impatto visivo di quello che resta dopo le potature è devastante. Gli alberi sono letteralmente “spogliati” e per alcuni mesi non rimarranno che tronchi senza ne rami ne foglie. La capitozzatura è un taglio indiscriminato della chioma che provoca danni a lungo termine ed espone gli alberi anche all’attacco di parassiti, nonché priva i cittadini dell’ombra e della regolazione del microclimatica dei luoghi in cui gli alberi si trovano. Troviamo inoltre ridicolo che l’opposizione guidata dall’ex sindaco abbia protestato contro il taglio dei platani, proprio loro che hanno devastato il parco pubblico con la complicità silenziosa dell’ attuale sindaco e vice. Inammissibile.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *