sabato 09 novembre 2024
Flash news:   Misure di conciliazione famiglia-lavoro: finanziato il Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A5 Soccorso De Pascale torna al comando della Polizia municipale di Atripalda Festa delle Forze Armate: corteo e deposizione corona al Monumento ai Caduti di Atripalda L’Avellino cade in casa con il Taranto Air Campania: 3 milioni per il bike sharing mobility anche ad Atripalda L’Avellino Basket ko contro Udine La Scandone Avellino fa suo il derby contro Benevento Addio a Gino Corrado: il cordoglio del sindaco Vittorio D’Alessio Presentato al Comando di Avellino il Calendario Storico e l’Agenda 2025 dell’Arma dei Carabinieri Auguri alla dottoressa Angela Caggiano per il Diploma di specializzazione

Reperti archeologici nel cantiere della nuova scuola Masi, l’assessore Labate: “i lavori non si sono mai fermati”

Pubblicato in data: 8/2/2024 alle ore:16:06 • Categoria: Attualità

i attende lo sblocco dell’area di cantiere dove sono emersi dal sottosuolo reperti archeologici durante i lavori di costruzione della nuova scuola media Masi.
Le attività di scavo e di ricerca eseguite dalla Soprintendenza nell’area di via Pianodardine si sono concluse e i ritrovamenti, tutti catalogati, fotografati e collocati in 25 cassette, riguardano un’area di lavorazione della ceramica di epoca compresa tra il I e il IV secolo d.C. Oltre all’area artigianale è stata rinvenuta anche una conduttura in tubuli di ceramica sempre di epoca romana pertinenti allo scolo di acque pulite. Trentasette tubuli per una lunghezza di 17 metri circa. I reperti archeologici sono stati rimossi e saranno riconsegnati alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino-Mibac.
Il cantiere di costruzione della nuova scuola non è mai stato sospeso, anche se ha subito dei rallentamenti durante le operazioni di scavo dei reperti che sono state eseguite da tre operai che hanno scavato a mano con delle cazzuole.
«Si sono conclusi lunedì mattina i lavori di scavo dell’area interessata dalla scoperta – conclude l’assessore all’Istruzione Lello Labate -. Abbiamo lavorato in sinergia con l’archeologa, dottoressa De Simone e con la ditta Maccario. Il cantiere non si è mai fermato, continuando a scavare fino alla quota stabilita. Ora attendiamo solo lo sblocco da parte della Soprintendenza della piccola parte di cantiere oggetto di verifiche archeologiche. Siamo felici di aver lavorato in sinergia. Certamente ci sono stati un po’ di ritardi ma questo era anche prevedibile».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *