marted� 30 aprile 2024
Flash news:   ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha” Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa

La Provincia e la Soprintendenza sottoscrivono un protocollo d’intesa per rendere fruibili i parchi archeologici di Abellinum ed Aeclanum

Pubblicato in data: 3/7/2021 alle ore:21:14 • Categoria: Attualità

Un Protocollo d’intesa tra la Soprintendenza ABAP (Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino) e la Provincia di Avellino per rendere fruibili i parchi archeologici di Abellinum ed Aeclanum. La Soprintendente Francesca Casule con il presidente della Provincia Domenico Biancardi hanno concordato di «tenere aperti e consentire le visite dei siti nei fine settimana» nei giorni compresi tra il venerdì e la domenica.

L’intesa raggiunta a Palazzo Caracciolo ha visto la partecipazione anche dei sindaci di Atripalda Giuseppe Spagnuolo e di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero.

L’intesa consentirà alla Provincia di intervenire con il “Sistema Irpinia” sulla manutenzione straordinaria dei siti archeologici.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *