Lunedì 2 aprile le liste potranno essere presentate dalle 8 di mattina alle 20 mentre martedì 3 aprile dalle 8 alle 12. Si tratta di un provvedimento limitato alle elezioni di questa primavera adottato a causa della coincidenza con le festività pasquali. Saranno anticipati anche i termini dei successivi adempimenti del procedimento di ammissione delle liste che terminerà il 6 aprile solo per i comuni con una popolazione inferiore ai 1500 abitanti.

Scadranno quindi il 3 aprile i termini per la presentazione delle liste. Ormai c’è l’ufficialità. Non più come inizialmente previsto per il 7 aprile. Il tutto per evitare l’apertura degli uffici comunali dei giorni di Pasqua e Lunedì dell’Angelo e la coincidenza con i giorni di festività con la fase di esame delle liste e candidature presentate e della eventuale attività di integrazione documentale. Con Decreto Legge n. 15 del 27 febbraio 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, è stata prevista una norma di diritti transitorio limitata all’attuale tornata elettorale amministrativa, con la quale i termini per la presentazione delle liste e delle candidature, previste dagli articoli 28 e 32 del Decreto del Presidente della Repubblica del 16 maggio 1990, sono stati anticipati al trentaquattresimo e al trentatreesimo giorno antecedente la data della votazione. Votazioni che si svolgeranno domenica 6 e lunedì 7 maggio, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione dei sindaci a domenica 20 lunedì 21 maggio.
I termini cadranno quindi lunedì 2 aprile quando potranno essere presentate le liste dalle ore 8 alle ore 20 e martedì 3 aprile che gli uffici resteranno aperti solo metà giornata: dalle ore 8 alle ore 12. Conseguentemente, sempre limitatamente alle elezioni della primavera 2012, saranno anticipati i termini dei successivi adempimenti del procedimento di ammissione delle liste e candidature, compreso quello di cui all’articolo 33 dello stesso Decreto del Presidente della Repubblica (riguardante i comuni con popolazione superiore a millecinquecento abitanti), concernente il termine che viene anticipato al trentesimo giorno antecedente la data della votazioni, cioè al 6 aprile, termine entro il quale la commissione circondariale si riunisce per udire i delegati delle liste contestate o modificate, ammettere nuovi documenti e deliberare in via definitiva.
Per i Comuni con popolazione superiore a 10mila abitanti (e fino a 30mila) è il caso di Atripalda si eleggeranno 16 consiglieri comunali (non più 20) ed il sindaco potrà nominare in giunta 5 assessori anziché 7 come in passato.
Pertanto le liste elettorali che saranno presentate per le Amministrative 2012 di Atripalda saranno composte da sedici candidati al consiglio, più il candidato sindaco.