Sospensione idrica nelle ore notturne per monitorare le perdite, arriva la comunicazione dell’Alto Calore
Pubblicato in data: 15/4/2013 alle ore:12:22 • Categoria: Attualità •Sospensione idrica nelle ore notturne per combattere le perdite, da oggi parte il monitoraggio dell’Alto Calore Servizi Spa sulle reti idriche di approvvigionamento dei 127 comuni irpini e beneventani serviti.
Con una nota inviata anche al Prefetto di Avellino e a quello di Benevento, la società di Corso Europa da questa sera, a partire dalle ore 22 e fino alle ore 6 di mattina, procederà alla sospensione della fornitura dell’acqua a rotazione nei vari comuni serviti per poter arrivare all’individuazione nella rete di perdite che causano consumi anomali.
«Causa persistenti consumi idrici anomali, questa società dal giorno 16 aprile 2013, provvederà ad effettuare chiusure notturne al fine di contenere gli stessi. pertanto la erogazione idrica verrà sospesa dalle ore 22,00 alle ore 6,00 del giorno successivo, secondo il programma comunicato». E’ quanto recita il fax inviato ieri mattina dall’Alto Calore Servizi Spa a diversi comuni irpini. Tra i primi comuni interessati c’è quello di Atripalda. Una sospensione «sine die» e che richiederà un monitoraggio di circa un anno per capire lo stato di salute della rete idrica.
«La chiusura è disposta per tutti i comuni serviti dall’Alto Calore. Ogni comune però sarà interessato dalla sospensione solo per due o tre giorni al massimo. La chiusura prima o dopo dipenderà dalla situazione in cui si trova la rete – spiega il direttore generale dell’Alto Calore, ingegnere Eduardo Di Gennaro -. Si tratta di una sospensione sine die. Si è scelto di sospendere di notte l’erogazione dell’acqua, a turno nei vari comuni, in modo da non arrecare eccessivi disagi agli utenti».
Le perdite nelle condotte delle reti di distribuzione idrica rappresentano un grave problema, sia in termini economici che dal punto di vista ambientale, poiché comportano lo spreco di un risorsa naturale preziosa. Inoltre le perdite, se trascurate, possono causare danni di maggiore entità alle condotte o, addirittura, alle strade e agli edifici soprastanti. Per cui è importante un monitoraggio continuo della rete per la ricerca di eventuali perdite in condotte interrate o non facilmente accessibili.
«Si registrano perdite nella rete rispetto alla portata dal 35% al 75% – conclude il direttore generale -. Un’attività non facile proprio perché spesso la rete che serve i comuni è troppo vecchia e chiuderla potrebbe comportare il rischio di non poterla riavviare più di nuovo. Con le chiusure sezioneremo le varie reti in modo da localizzare le perdite per poi effettuare i lavori. Un monitoraggio che durerà oltre un anno».
io mi auguro che sia uno scherzo ,anche perche’ la bolletta poi la paghiamo per intero.si sta veramente esagerando
ma io finisco di lavorare alle 22 di sera, addò mggia lavà rinto o ciumo? Ma quisti so proprio impazziti, mandate a fare i controlli, non è che per colpa di qualcuno debbano pagare tutti!
ci chiudono l’acqua bene ma le perdite quando le sistemano, ce ne sta una a via appia da mesi piu volte segnalata e sta sempre là ….. mah
GIA’ CHE SI TROVANO IN CORSO CON I LAVORI, IL CONSORZIO ALTO CALORE E PREGATO DI CONTROLLARE POSSIBILMENTE PURE I SUOI DIPENDENTI ” RESPONSABILI DI ZONE ” CHE DIFRONTE A CERTE SITUAZIONI CHIUDONO TUTT’E’ DUE GLI OCCHI PUR DI FAR PIACERE AMICI E PARENTI CHE SI COSTRUISCONO POZZI E DEPOSITI SOTTERRANEI ALLACCIANDOSI ABUSIVAMENTE SULLA RETE PUBBLICA . L’ACQUA CHE NOI CONTRATTUALI NON CONSUMIAMO, MA CHE COMUNQUE LA PAGHIAMO LO STESSO ! E SI PERCHE’ SE ABBIAMO UN CONTRATTO DA 3 q.li AL GIORNO E NE CONSUMIAMO SOLO 1q.li AL GIORNO I RESTANTI 2 q.li LI PAGHIAMO LO STESSO !!! SEMBRA UN DISCORSO COMPLICATO , MA E’ UN GIOCO DA RAGAZZI CHE FRUTTA AI FURBI TANTISSIMO, SOPRATTUTTO NELLE CAMPAGNE EVITANDO DI PAGARE IL CONGUAGLIO SULLE BOLLETTE PER LE ACQUE NERE . E’ IL CASO DI DIRE CHE I ” BUONI ABBUSCANO SEMPE”.