Luminarie e mercatino di Natale, primo incontro al Comune con commercianti. Molte le assenze
Pubblicato in data: 9/11/2014 alle ore:22:30 • Categoria: Attualità •Luminarie e mercatino di Natale, primi incontri al Comune con associazioni e commercianti.
Si sono tenuti nella sala consiliare i primi due incontri tra il delegato al Marketing territoriale, Flavio Pascarosa con le associazioni presenti sul territorio e con i commercianti per un confronto sulle iniziative da allestire per il periodo natalizio. L’idea è definire un cartellone di eventi, un mercatino natalizio con casette in legno sul modello di quello avellinese e l’allestimento di luminarie uniformi, in modo che l’abbellimento delle luci sia omogeneo nelle principali strade del centro città per un migliore impatto visivo per cittadini e visitatori. Il confronto avviato con i commercianti proseguirà a Palazzo di città mercoledì sera, sempre presso la sala consiliare, alle ore 20.30.
Scenario di molti eventi quest’anno dovrebbe essere la Dogana dei Grani di piazza Umberto che a fine dicembre rientra nella piena disponibilità del Comune.
Tra gli intervenuti al confronto il presidente di AssoApi Rino Bilotto che ha avanzato la proposta di installare una decina di casette in legno da mettere a disposizione delle attività commerciali in modo da dar vita ad un tipico mercatino natalizio. Pochi gli esercenti presenti, tra cui l’ex presidente di AssoCia Gerardo Iannaccone con Mimmo Caronia e Generoso Sole. Non molte le adesioni quindi al primo incontro dei titolari degli esercizi commerciali. Ad essere rappresentate alla riunione solo le strade di via Roma, via Fiume e piazza Umberto. Assenti invece i rappresentanti di tante altre strade commerciali importanti come via Aversa e via Manfredi.
«Come esercenti siamo pronti ad uno sforzo in più e a fare la nostra parte ma chiediamo un contributo economico fattivo al Comune pur rendendoci conto delle difficoltà che vive l’ente – spiega uno dei rappresentanti degli esercenti di via Roma, Mimmo Caronia tra i più attivi nell’organizzazione degli eventi natalizi -. Certo mi auguro che per il prossimo incontro ci sia un maggior coinvolgimento da parte dei commercianti visto che stiamo anche in ritardo rispetto ad altre località dove si è partiti molto prima. L’idea è di dar vita ad un’atmosfera natalizia che possa contribuire a combattere la crisi».
L’obiettivo è di rendere più accogliente la cittadina del Sabato in modo da invogliare a spendere nei negozi atripaldesi. Nelle previsioni ci potrebbe essere, come per gli anni scorsi, anche l’organizzazione di mezze notti bianche con i negozi aperti fino a tarda sera. Un modo per tentare di risollevare le sorti del commercio cittadino e invogliare a comprare i regali natalizi in città. Una prima riunione tuttavia che non ha registrato una grande partecipazione degli esercenti. «C’è molto scetticismo – conclude Caronia – perché i partecipanti come sempre siamo sempre gli stessi e pochi. Registriamo l’assenza di strade importanti della città come via Manfredi, via Aversa, via Appia, via Pianodardine. Poi è inutile che si lamentano che non viene fatto nulla».
Vi rendete conto che i commercianti di Atripalda e fuori, languono. Non ci sono soldi perchè la gente non acquista perchè non ne ha.
E voi pensate alle luminarie.
La risposta alle numerose assenze è semplicissima: esattamente come l’ anno scorso la prima riunione è per pochi eletti senza avere la premura d’invitare gli altri commercianti; poi alla seconda riunione quella nella quale per parlarci chiaro si deve cacciare la solita 100€ si ha lo zelo di chiamare tutti a rapporto.
Per organizzare una manifestazione natalizia che si rispetti si dovrebbe cominciare ad organizzare almeno 6 mesi prima accaparrandosi le luminare e le proposte più innovative.
bravo Giuseppe.
Natale si pianifica a settembre, non adesso.
Fatela finita. Sparite
solo IANNACCONE GERARDO è in grado di organizzare qualcosa in cosi’ poco tempo,quindi levativi a nanzi i pieri
Andate via che non servite a niente.
Io le luminarie me le vado a vedere a Salerno da De Luca.
se dovete fare qualcosa giusto pe vottà a povere rindo a l’uocchi ,lasciate stare
Un plauso ai commercianti di ATripalda che si attivano per mantenere viva la nostra cittadina..ed anche al Comune che finalmente si mostra disposto ad aiutare chi con non pochi sacrifici cerca di organizzare eventi e manifestazioni che mirano a risollevare l’economia locale..e per quanto riguarda le critiche: fossero state costruttive avrebbero avuto la loro importanza ma dato che non è questo il caso .. Continuate così commercianti!!
Caro atripaldese tu che dici di andare a Salerno , dimentichi una cosa molto importante ? Quanto paghi all’ ora di parcheggio? E poi secondo me tu sei uno di quelli atripaldesi che mezza volta che metti piede in un negozio atripaldese , vuoi passare per quel cliente affezionato chiedendo lo sconto! ….. Ma tanto poi se sei veramente un atripaldese …. Conosci bene un vecchio proverbio!!!! Atripaldese!!!!! Il discorso e’ uno solo che in questo paese si fa o non si fa! e’ sempre la stessa musica……. Poi visto il paragone che hai fatto e cioè quello di paragonare Salerno ad Atripalda si capisce chiaramente quanto vali !!!! Li caro atripaldese si spendono cifre ma cifre !!! Un saluto !! Ah dimenticavo : se mai si organizza qualcosa ti consiglio vivamente di startene a casa in quelle serate!!!!!
X Anonimo.
Io, con i miei soldi faccio quello che mi pare, sia per il parcheggio che per gli acquisti. Certo non debbo dar conto ad un anonimo. Purtroppo quando uno legge, molte volte non si capisce il pensiero, come nel tuo caso. Io posso andare a Salerno e spendere quello che voglio, non so però di te. Di sconti, io non ne ho mai chiesti è mai ne chiederò caro Anonimo.
Se quelle che fanno a Natale ad Atripalda, sono luminarie, io allora vado a Salerno, come dice Atripaldese.
se invece di pensare al proprio orto è rispettare le promesse per essere votati ? si sarebbe fatto un piano energetico dentro a questo paese ? ora si potevano mettere tutte le luminarie che si volevano ! LO TORNO A RIPETERE : NESSUNO VE L’HA ORDINATO DI FARE POLITICA ! AVETE VISTO CHE NON è COSA VOSTRA, TORNATEVENE A CASA , PUNTO .
Cari Atripaldesi..ma se tanto vi piace Salerno con le sue manifestazioni e al contrario Atripalda e le sue iniziative criticate..perché non vi trasferite lì??!!.Noi cittadini atripaldesi,fieri della nostra terra,abbiamo bisogno di gente propositiva e non distruttiva!!
Sig. Anonimo,
Ma Lei ha visto in che stato si trova Atripalda, ed ha il coraggio anche di commentare.
Per Aninimo.
Tu purtroppo sicuramente non sei di Atripalda, perchè se così fosse, ti saresti accorto che di sera, la pubblica illuminazione, in Piazza illumina a metà. Alza la testa e guarda bene.
E parli di luminarie.
Per Francesca.
Appunto, abbiamo bisogno di gente propositiva che manca.
cari atripaldesi siete buoni solo a criticare pensate che tutto vi e’ dovuto ma voi siete i primi a non fare niente per atripalda………..facile fare i professori bisogna fare questo bisogna fare quello vorrei proprio vedere cosa sareste capaci di fare……….ve lo dico io NIENTE……non ve le metterei proprio le luminarie………
infatti caro Adolf ,noi non ci candidiamo a sindaco…proprio per non fare brutte figure,ma chi lo fa deve essere all’altezza