Operava ad Atripalda la falsa dentista scoperta e denunciata da “Striscia la Notizia”
Pubblicato in data: 12/10/2017 alle ore:09:00 • Categoria: Attualità •Operava ad Atripalda la falsa dentista scoperta e denunciata da “Striscia la Notizia”.
A realizzare il servizio, andato in onda nella puntata di martedì scorso, l’inviato avellinese Luca Abete.
Torna nel capoluogo irpino Abete, dopo la querelle scoppiata l’anno scorso con la Polizia nel tentativo di intervistare l’ex ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, proprio a pochi passi dal Convitto Nazionale, questa volta per un caso di falsa dentista. “La studentista” è il titolo del servizio nel quale Abete incontra una studentessa che esercita abusivamente la professione di dentista non essendo iscritta né nell’albo dei medici né a quello degli odontoiatri.
Abete, con il cameraman, si reca in Corso Vittorio Emanuele, per smascherare la presunta dentista.
Nel lungo servizio, andato in onda su Canale 5, viene mostrato, grazie ad una telecamera nascosta, la tavernetta dove tra arredi vari, un armadio e persino un manichino, la donna è ripresa mentre è all’opera con un paziente seduto su un riunito in un salone. La donna inoltre, ad un secondo paziente, disteso sempre sulla poltrona dentista, svolge anche una diagnosi «questo non è un dente cariato ma è paradontopatia: si è ammalato l’osso che lo sostiene», afferma con fare sicuro all’ignaro paziente prescrivendone anche la cura «antibiotico almeno tre giorni associato ad una bustina di antinfiammatorio». E così l’attività della finta dentista nella tavernetta procedere a ritmi
frenetici assicurando al paziente di essere sempre disponibile anche di domenica.
Nonostante in Corso Vittorio Emanuele la giovane donna tenti di liberarsi dall’inviato di “Striscia la Notizia” che tenta di intervistarla, affermando di essere regolarmente iscritta all’università e di non svolgere l’attività di dentista, Abete alla fine riesce comunque a consegnarle l’immancabile pigna con la scritta: «con le mani in bocca al paziente qualcuno l’ha vista. E’ sicura che può farlo chi non è un vero dentista?» lasciandole la pigna sul parabrezza dell’auto nella quale la donna si è entrata per fuggire via.
Per il momento non ci sarebbero denunce nei confronti della falsa dentista né dal titolare dello studio presso cui la donna praticava cure ai pazienti, né si registra un intervento ufficiale da parte dell’Ordine dei Medici.
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