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Giullarte 2018, ieri al Comune la conferenza stampa di presentazione della kermesse. Il consigliere regionale Petracca: “sul turismo c’è ancora tanto da fare”. FOTO

Pubblicato in data: 20/9/2018 alle ore:07:23 • Categoria: Attualità

«La Regione sin dal suo insediamento, un pò da tutti gli ambiti, ha demandato agli enti locali la responsabilità delle scelte. Sul turismo si è molta migliorata la proposta, ma c’è ancora tanto da fare. Spesso si finanziano sagre e sagrette che non hanno nessuna ricaduta mentre queste manifestazioni  potrebbero avere un ricaduta maggiore».
A parlare è il consigliere regionale Maurizio Petracca, presidente delle commissioni Finanziamenti  Europei e Agricoltura, intervenuto ieri pomeriggio nella Sala consiliare del comune di Atripalda per la prendere parte alla conferenza stampa di presentazione  della XIX edizione di Giullarte, il Festival Internazionale di Artisti di Strada e Antichi Mestieri in programma da venerdì sera fino a  domenica 23 settembre nel centro storico di Capo La Torre di Atripalda e cofinanziato dal Poc Campania 2014-2020 con 70mila euro.
«Ad Atripalda consiglierei – prosegue Petracca – di far per il prossimo anno un progetto più ampio coinvolgendo l’Area Vasta, non quella del comune di Avellino, ma quella reale e omogenea. Se si investe in questo senso in tutti si avranno risultati migliori. Qui c’è un buon esempio di sinergia tra Proloco e Comune che ragionano insieme».
Il sindaco Geppino Spagnuolo ha evidenziato come Giullarte sia «una manifestazione storica iniziata nel 1995 su intuizione di Gianni Solimene, all’epoca giovane assessore che portò in Atripalda e Campania questo festival di artisti di strada che non era tanto conosciuto. Manifestazione poi ripresa e copiata da altri paesi della provincia. Siamo contenti che siamo stati dei pionieri. Crediamo che le premesse ci sono tutte.  In questa manifestazione si riconosce tutta Atripalda. E questo è un elemento molto importante per far riconoscere la comunità nei suo luoghi storici e nello stare insieme».
Tra le novità  di quest’anno la “Promo Giullarte” illustrata dall’assessore Mirko Musto:  «Già l’anno scorso grazie al lavoro fatto dalla Gambale siamo stati finanziati dalla Regione. Quest’anno abbiamo lavorato ancora di più. Con i commercianti abbiamo dato via a questa Promo che coinvolgerà gli esercizi cittadini con offerte speciali a tema. C’è anche un menù Giullarte e l’aperitivo del mangiafuoco e il gelato del cantastorie. Non solo Giullarte quindi nel centro storico m in tutto Atripalda e nell’hinterland. Ringrazio l’amico Petracca che ha creduto sin dall’inizio al sindaco Geppino e in tutta la squadra che amministra la città. Sempre molto attento e vicino agli atripaldesi».
La delegata agli Eventi, Antonella Gambale, ha illustrato invece il tema della tre giorni «La magia di Notre Dame De Paris con la grande Festa dei Folli, immergendo i visitatori nello spirito dell’opera di Victor Hugo. Oggi Giullarte è divenuta maggiorenne, quest’anno l’edizione sarà un vero e proprio anno zero, la vera maturità. Per la strade del centro storico ci sarà una lunga festa in cui artisti e spettatori avranno un ruolo fondamentale».
La Proloco effettuerà visite guidate alle bellezza culturali e storiche della città, come ha spiegato il presidente Lello Labate:  «Ci occuperemo di quello che siamo più bravi: le visite guidate allo Specus, alla chiesa madre, al chiostro del Comune e altri siti».

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