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Periferie nel degrado, la denuncia del consigliere Franco Mazzariello

Pubblicato in data: 26/11/2021 alle ore:16:56 • Categoria: Attualità, Politica

«Una periferia sempre più nel degrado». La nuova denuncia social sullo stato di abbandono delle periferie cittadine arriva dal consigliere comunale d’opposizione Francesco Mazzariello che protesta sullo stato disastroso in cui versano le contrade della cittadina del Sabato. «Scarichi che finiscono in strada, diffondendo cattivi odori per tutto il quartiere. Ma la cosa più grave è che le segnalazioni fatte dai cittadini non sono affatto prese in considerazione! Cos’altro bisogna fare per far funzionare questa città? Povera Atripalda, poveri noi!» conclude amareggiato Mazzariello.

Un nuovo affondo del gruppo consiliare di minoranza “Noi Atripalda” che segue quello di poche settimane fa sullo stato di degrado in cui versa la fontana collocata ai piedi del Monumento ai Caduti di piazza Umberto I. Ma è proprio dalle periferie che arrivano le maggiori proteste.
A contrada Novesoldi i residenti giorni fa hanno inviato una lettera all’Amministrazione per chiedere urgenti interventi come nuovi pali dell’illuminazione visto che la contrada è al buio, messa in sicurezza delle strade con segnaletica, dissuasori e guardrail e periodica manutenzione del verde pubblico. Le poteste riguardano anche lo stato di degrado in cui versa la strada di collegamento tra contrada Novesoldi con contrada Alvanite, dove la pista ciclo-pedonale è ricoperta da mini discariche di rifiuti. Una strada dove gli incivili di turno abbandonano sacchetti di immondizia ai bordi della carreggiata ostruendo il passaggio ai pedoni.
«Com’era il fatto? Abbiamo istallato ad Alvanite le telecamere per beccare chi abbandona i rifiuti ma lungo le strade sono stati abbandonati gomme usate di auto». A scriverlo sulla propria pagina di Facebook è l’Associazione Culturale Alvanite che denuncia la pericolosità della strada di accesso alla contrada: «arriva la tripletta e non stiamo parlando di sport ma bensì dell’ennesimo incidente verificatosi sull’incrocio che collega Alvanite-Cesinali-Atripalda e non una, non due ma ben tre auto. Daje che i botti quest’anno arrivano prima di capodanno».
I giovani dell’associazione culturale del grande quartiere atripaldese giorni fa hanno sollecitato anche l’Amministrazione Spagnuolo ad utilizzare i fondi ottenuti dal Comune per la messa in sicurezza e sostituzione delle grondaie che raccolgono l’acqua piovana. Centocinquantamila euro incassati dall’amministrazione dell’allora sindaco Paolo Spagnuolo, oggi capogruppo di “Noi Atripalda”, e ottenuti per riqualificare le grondaie delle diciassette palazzine comunali. Un intervento per il quale fu aggiudicata anche la gara d’appalto. Fondi sui quali il Comune ora paga gli interessi.

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