mercoled� 08 maggio 2024
Flash news:   Rossana Riflesso è il nuovo Prefetto di Avellino Primo test per l’Avellino verso i playoff Nota del sindaco Paolo Spagnuolo su Tari e Ausiliari del Traffico Prima prova campionato interregionale per Annalisa Albanese e Lorenzo Allegretti Bilancio di previsione e piano alienazione beni comunali, l’affondo dell’ex sindaco Giuseppe Spagnuolo Bilancio di previsione 2024-2026, la relazione dell’assessore Domenico Landi: “Conti in ordine” Scontro in consiglio comunale sulla convocazione e sulle multe effettuate dai vigilini. Foto Raccolta dei rifiuti urbani nelle ore notturne: arriva la brochure informativa e un risparmio sul costo totale pari a 65 mila euro annui A Monteforte Irpino domani si corre il Memorial Giovanni Fucile Comunicato preventivo – Elezioni Europee e Amministrative dell’8 e 9 giugno 2024

Estate atripaldese, Marena (C. Cecchin):«Non ci resta che piangere»

Pubblicato in data: 5/8/2010 alle ore:16:55 • Categoria: Attualità

andrea-marenaL’estate atripaldese durerà solo tre ore. Giusto il tempo di godere della visione di tre film in villa. Tutto qui… questa l’animazione estiva atripaldese per i giovani. Continua a diffondersi sempre più l’immagine di una Atripalda pigra, grigia, negata ai giovani… Continuano del resto le solite giustificazioni politiche circa il forte deficit che dissangua il bilancio comunale… ma non è giusto che un deficit creato da amministratori dissennati ricada sugli atripaldesi e limiti le possibilità della nostra bella cittadina.Del resto neanche le giustificazioni finanziarie reggono: insomma è  stato possibile destinare diecimila euro alla protezione civile solo per vedere la stessa brillare d’assenza nel disastroso allagamento che accompagna ogni piogga in via Pianodardine già denunciata dal consigliere comunale di atripalda Antonio Prezioso. Ma non è invece possibile destinare niente di più al programma estivo atripaldese. Non è questo un argomento inutile: animare i luoghi della nostra cittadina significa creare punti di aggregazione per i giovani che invece ogni sera e soprattutto nei week-end emigrano alla ricerca di divertimento altrove… perchè Atripalda non è luogo dove divertirsi. La nostra cittadina è invece rappresentata da un comune in deficit, da una classe d’amministratori che non brilla certo in lungimiranza… poichè se è necessario tappare i buchi finanziari creati negli anni è ovvio trarre la conclusione che la maggioranza atripaldese mostar le spalle al futuro attenta a risolvere i “danni del passato”. Allora vista la situazione che ci è toccata in sorte dissento sui titoli proposti per i film in villa e propongo invece alcuni film che saranno certo più compatibili con la situazione suddetta: “Non ci resta che piangere” e “Miseria e nobiltà” sottolineando che la nobiltà a cui faccio riferimento è la nobiltà d’animo con cui gli atripaldesi dovranno accettare le “generose elemosine” che gli amministratori ci concederanno ogni tanto.

Andrea Marena Circolo F. Cecchin Atripalda.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *