gioved� 02 maggio 2024
Flash news:   ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha” Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa

Coronavirus, il governatore De Luca: “Pugno di ferro. Se c’è irresponsabilità pronto a chiudere tutto”

Pubblicato in data: 9/3/2020 alle ore:13:47 • Categoria: Cronaca

Per innalzare un muro e tentare di fermare il contagio e la diffusione del Coronavirus, il Governatore della Campania Vincenzo De Luca è pronto al pugno di ferro. “Dobbiamo essere tutti responsabili, rispettiamo le regole e i comportamenti da seguire. Se continuano comportamenti irresponsabili, chiudiamo pub, ristoranti e bar. Noi stiamo cercando di innalzare un MURO per tentare di fermare il contagio.  Questa operazione ha un senso se c’è la responsabilità da parte di tutti i nostri concittadini, altrimenti non si raggiungerà l’obiettivo. Pur non essendo previsto dalle misure del Governo, in Campania abbiamo deciso la chiusura di alcuni locali pubblici (discoteche), la sospensione di eventi che prevedono l’assembramento di cittadini, lo stop a palestre e piscine; rimangono, invece, aperti i centri di riabilitazione, ma con l’opzione per chi non se la sente di portare il proprio figlio o un proprio caro a fare le terapie, a non perdere l’accompagnamento e le agevolazioni previste dalla legge. Registriamo, purtroppo, ancora posizioni irresponsabile da parte di alcuni gestori di bar e pub: le norme prevedono che si possono tenere aperti i locali se ci sono clienti seduti al tavolo a un metro di distanza l’uno dall’altro. Purtroppo nella serata di ieri è stata in larga parte completamente disattesa la nostra ordinanza. Ai gestori di questi locali vorrei dire: ma è mai possibile che per guadagnare 100 euro in più, dovete correre il rischio di perdere 10mila euro fra due settimane? Alle ragazzi e ai ragazzi dico: è mai possibile che dobbiamo rischiare il contagio e mettere a rischio la nostra salute e quella dei nostri cari per non voler cambiare per qualche settimane il nostro stile di vita? Possiamo avere tutti comportamenti responsabili? Se la situazione rimane quella della scorsa serata saremo costretti a fare ordinanze di chiusura anche per bar, pub, ristoranti e locali.

Davvero non si può scherzare più”.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *