gioved� 02 maggio 2024
Flash news:   ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha” Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa

Controlli alla movida avellinese: un denunciato ad Atripalda

Pubblicato in data: 30/5/2011 alle ore:15:13 • Categoria: Cronaca

carabinieriNel corso del fine settimana, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato corso al consueto servizio coordinato per il controllo della movida avellinese del venerdì e sabato sera. Anche in questo caso, pattuglie in divisa e in borghese hanno vigilato sul corretto svolgimento del divertimento giovanile, effettuando posti di controllo lungo le principali arterie stradali e controlli dinanzi ai più frequentati esercizi commerciali di Avellino. Al termine del servizio, i risultati sono stati di 6 persone deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino e di 3 ragazzi maggiorenni segnalati amministrativamente al Prefetto di Avellino perché assuntori di sostanze stupefacenti e trovati in possesso di hashish e marijuana per complessivi 2,4 grammi. Tra i denunciati, sono 2 quelli finiti nei guai con la legge per essersi posti alla guida delle rispettive autovetture dopo aver alzato troppo il gomito. Nel primo caso è stata addirittura una donna ad essere stata controllata in stato di ebbrezza alcolica, in quel di Roccabascerana, ed è una 25enne di rotondi, la quale si trovava appunto alla guida della Fiat Panda del padre con un tasso alcolemico superiore a quello massimo consentito dalla legge. Un uomo di Avellino, classe 1978, è stata invece deferito in stato di libertà per lo stesso identico reato dopo esser stato controllato lungo le strade del capoluogo irpino ed essere anche lui stato trovato a bordo di una Fiat Punto con un tasso alcolemico superiore a quello massimo consentito dalla legge; Sempre ad Avellino, un’altra donna è finita nei guai per il reato di falsità in scrittura privata. La donna, classe 1965, è stata infatti sorpresa alla guida della sua Peugeot 306 con contrassegno assicurativo contraffatto e con l’autovettura che era quindi sprovvista della copertura R.C.A. obbligatoria. Ad Atripalda, un 46enne di Acerra è stato invece denunciato per il reato di guida senza patente, dopo che lo stesso è stato sorpreso dai militari della locale Stazione Carabinieri alla conduzione della propria autovettura Fiat Punto senza essere munito del citato documento perché revocatogli ormai da tempo dal Prefetto di Napoli. A San Martino Valle Caudina, un 45enne del posto è stato invece accusato di ricettazione perché i carabinieri del posto lo hanno sorpreso alla guida di un ciclomotore di provenienza furtiva, ovvero denunciato rubato da un uomo di Vicenza. Infine, a Solofra, un uomo di origine albanese è stato denunciato tanto per il reato di guida senza patente quanto per quello di sottrazione di cose sottoposte a sequestro, in quanto sorpreso dai militari della Stazione Carabinieri cittadina a bordo di una Renault Clio di sua proprietà che era sprovvista della copertura assicurativa obbligatoria e sottoposta a sequestro amministrativa dal dicembre scorso, nonché senza patente di guida.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *