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Lacrime, dolore e tanta commozione nel giorno dell’addio a Giuseppe Galletto. Foto

Pubblicato in data: 19/12/2013 alle ore:23:59 • Categoria: Cronaca

galletto-funerali1Lacrime, dolore e tanta commozione nel giorno dell’addio a Giuseppe Galletto, il giovane commercialista morto a 44anni ieri mattina per un aneurisma cerebrale che l’ha colpito all’improvviso mentre era al lavoro in uno rinomato studio commerciale avellinese.
La città questo pomeriggio si è fermata per l’estremo saluto. Presente anche il sindaco Paolo Spagnuolo che ha ricordato Giuseppe come l’amico d’infanzia, una persona buona ed altruista.

Ad attendere la bara, portata a spalla dagli amici e sulla quale era adagiata un vessillo biancoverde, la squadra del cuore di Giuseppe, una folla commossa e silenziosa di persone che ha voluto così salutare calorosamente, per l’ultima volta, lo sfortunato giovane. Ai lati della bara tantissimi fiori bianchi.
galletto-funerali5Una chiesa gremita sino all’inverosimile quella del Carmine in via Roma da tantissimi ragazzi ed amici. Commozione e forte dolore si registravano ovunque. Un lungo applauso ha seguito l’ingresso e l’uscita del feretro dalla chiesa. Qui campeggiava un lungo striscione con la scritta «Ciao Peppo».
Il parroco don Ranieri, alquanto commosso, ha ricordato la figura del giovane, invitando i presenti a pregare per l’anima di Giuseppe. «Un ragazzo onesto, voluto bene e stimato, buono, un pezzo di pane e di innocenza, sensibile ed altruista. Oggi è l’ora del dolore, della sofferenza e della prova. Non importa quanto un uomo abbia vissuto, ciò che conta è quello che ha fatto in vita. E Giuseppe non è morto giovane ma l’ha vissuta nella sua pienezza, con i valori insegnati dalla famiglia» è stata la frase con la quale il sacerdote ha iniziato l’omelia, invitando i presenti a pregare per superare il dolore.
Poi l’invito ai giovani a tenere in grande considerazione il dono della vita che spesso viene sciupata e non vissuta bene «seguendo l’esempio proprio di Giuseppe che ha vissuto sempre con il sorriso sulle labbra, anche nei momenti di difficoltà, senza perdere mai la fiducia». Poi parole di conforto per i parenti, la mamma Maria, il padre Ugo e la sorella Palmira.
Dopo un messaggio di ricordo di un caro amico il lungo corteo di persone che ha seguito a piedi il feretro portato a spalle verso il cimitero di via Manfredi. Lunedì 23 alle ore 17 il settimo.
Diplomato al liceo scientifico atripaldese si era laureato alla Facoltà di Economia e Commercio presso l’Università di Salerno tra mille sacrifici, lavorando anche di sera nei pub. Poi l’agognato traguardo dell’esame di dottore commercialista. Ma un destino crudele ne ha voluto la prematura scomparsa proprio nel giorno della gara di Coppa Italia tra Juve ed Avellino, le sue due squadre del cuore per le quali tifava da sempre.
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7 risposte a “Lacrime, dolore e tanta commozione nel giorno dell’addio a Giuseppe Galletto. Foto”

  1. Galletto Palmira ha detto:

    Grazie di cuore a tutti. Spero tanto che resti dentro di noi l’amore e la semplicità di mio fratello.

  2. Stefania Carrino ha detto:

    Giuseppe lascia a tutti noi un ricordo indelebile di ragazzo educato, onesto e il grande amico di tutti!

  3. nati' ha detto:

    addio bravo ragazzo… con affetto un abbraccio alla famiglia

  4. Ottavio Picardi ha detto:

    Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla o sentire la sua voce……….sembra scomparsa per sempre, ma un affetto e un’amicizia sincera non morirà mai.
    Non piangiamo per tanto la sua assenza, sentiamolo piuttosto vicino e parliamogli ancora, perché Lui ci amerà dal cielo come ci ha amati sulla terra.
    Purtroppo la Sua voce non si leverà più alta da quei sacri gradoni della magica curva sud, ma riecheggerà per sempre nei nostri ricordi; e quando un giorno la risentiremo per davvero niente paura………….saremo alle porte del Paradiso.
    Una vecchia poesia Celtica dice: ”Gli amici non muoio mai” e Tu Peppone come amavamo chiamarti, sarai sempre con Noi…………………Sempre nei nostri cuori.
    Con Affetto Infinito Tutti i tuoi Amici.

  5. andrea corrado ha detto:

    Ciao Cugino….. le parole non possono riportarti tra noi… pero’ un Ti Voglio Bene lo dovevo dire…. Un’Amore vero non muore mai, ci precede soltanto. Tuo Cugino Andrea , Zio Antonio e Zia Giuglietta Sophie Martina…

  6. pinoverde ha detto:

    Peppone, amico di tutti…sarai sempre nei nostri cuori!

  7. Ardito ha detto:

    Caro Peppone, mancherai davvero a tutti. Compagno di mille esperienze vissute insieme, sempre all’insegna dell’allegria e dell’amicizia sincera e disinteressata. L’idea di attraversare la piazza e di non poter scambiare scherzose battute con te già mi fa star male. Sono troppi gli aneddoti che mi ricordano la nostra amicizia ventennale, troppe le partite di calcetto o le cene trascorse a raccontarci i nostri ricordi delle vacanze o dei tornei di calcetto.
    Addio amico mio!

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