luned� 29 aprile 2024
Flash news:   ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha” Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa

Sequestro Stir, novanta giorni per scongiurare l’emergenza ambientale nella Valle del Sabato. FOTO

Pubblicato in data: 26/1/2017 alle ore:19:01 • Categoria: Cronaca

Sequestro dell’impianto trattamento rifiuti di Pianodadine, ad apporre i sigilli i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, coordinati dal maggiore atripaldese Giuseppe Ambrosone. 
All’operazione condotta ieri mattina hanno preso parte anche i carabinieri di Atripalda con il comandante Costantino Cucciniello (nelle foto di Antonio Cucciniello).
Con l’ordinanza, firmata dal Gip Giovan Francesco Fiore, anche l’emissione di tre avvisi di garanzia per molestie olfattive e gestione illecita dei rifiuti a carico dei responsabili del sito, il responsabile di Irpiniambiente Nicola Boccalone, il direttore tecnico e il responsabile dell’impianto, rispettivamente Annarosa Barbati e Vincenzo Biondo.
Un sequestro preventivo con facoltà d’uso per novanta giorni, tempo utile per riportare l’impianto alla regolarità.
A chiedere il sequestro i Pm Roberto Patscot e Cecilia De Angelis, coordinati dal Procuratore capo Rosario Cantelmo, sulla scorta delle risultanze delle informative ricevute dagli uomini del Noe e dal consulente Giovanni Auriemma.

Il sequestro è, per il momento, uno degli sviluppi più importanti dell’inchiesta avviata sulla scorta del corposo esposto presentato in Procura dal comitato “Salviamo la Valle del Sabato”.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *