Colletta alimentare, Atripalda dona 1.481,920 quintali di alimenti in un giorno. FOTO
Pubblicato in data: 10/3/2016 alle ore:13:40 • Categoria: Sociale •Sabato 05 Marzo 2016 si è svolta la Giornata Nazionale della Raccolta Alimentare contro la fame nel mondo, e anche quest’anno ha dato un risultato eccezionale. Pur nel permanere della morsa della crisi Un risultato che sorprende e che testimonia ancora una volta l’apertura e la sensibilità dei volontari della Misericordia di Atripalda verso il bisogno del prossimo. Una sensibilità cresciuta nel tempo e certamente maturata con l’affacciarsi del dramma della povertà. I volontari della Misericordia affiancati dai ragazzi del Meg e dell’Azione Cattolica si sono armati di pettorina bianca e hanno proposto la colletta all’ingresso dei 6 punti vendita aderenti all’iniziativa.
L’aspetto che sempre di più scalda il cuore è vedere come la Raccolta Alimentare si confermi un vero gesto di popolo. Quest’anno risuonava forte in noi l’invito di Papa Francesco a “educarci all’umanità, a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto” e l’abbiamo sperimentato concretamente – ha affermato il Presidente Vincenzo Aquino -. L’intento della nostra associazione è creare occasioni per guardarsi negli occhi, per fare insieme piccoli gesti quotidiani, per occuparsi dell’altro, anche solo per poco, fa condividere il senso della vita e fa uscire il meglio di sé. Per questo siamo sempre grati a chi ha permesso tutto ciò, alle tantissime persone che hanno fatto la spesa, i volontari ma soprattutto i punti vendita che hanno risposto in maniera positiva alla nostra richiesta di partecipazione”. La giornata si è svolta nei seguenti punti vendita Barletta, Decò, Etè Market, Famila, Sigma, Sisa di Atripalda, La presenza attenta e gioiosa di oltre 50 volontari, per tutta la giornata, alla ricerca essi stessi di un’esperienza di vera umanità, ha coinvolto un intera cittadinanza alla possibilità di un semplice dono per chi ha più bisogno.
Leggo bene? 1481 tonnellate? Se non è un refuso per quintali… è veramente un miracolo!
Penso proprio che ci sia stato un errore di valutazione. Per trasportare i quintali dichiarati occorrono ben sette TIR.
Magari fosse vero. Se così fosse saremmo i primi in Italia per beneficenza.