Pd, slitta ancora il congresso cittadino per eleggere il nuovo segretario
Pubblicato in data: 3/11/2013 alle ore:10:05 • Categoria: Partito Democratico, Politica •
Slitta ancora il congresso cittadino del Partito democratico che dovrà eleggere il nuovo segretario locale.
Dopo un iniziale rinvio per evitare la concomitanza con il congresso provinciale, l’assise cittadina viene nuovamente spostata a data da destinarsi.
L’assemblea degli iscritti, circa 244, comunque dovrà svolgersi entro il mese di novembre prima dell’appuntamento nazionale dell’8 dicembre.
Certamente non è un buon segnale, che evidenzia come ad Atripalda le correnti e le divisioni interne prevalgono ancora. Tutti gli esponenti locali dei democrat nelle settimane scorse hanno fatto appello all’unità per la ricerca di un nome condiviso. Appelli caduti nel vuoto che non hanno portato ancora all’individuazione del nuovo segretario cittadino che dovrà guidare la sezione di via Belli.
Il rischio concreto è di arrivare ad una conta tra l’ala renziana che si riconosce intorno al vicesindaco Luigi Tuccia, al segretario uscente Federico Alvino (che non è disponibile a nuovi incarichi) e a gran parte del gruppo consiliare, quella intorno alle posizioni dei renziani di “Progetto Atripalda” con Toni Troisi, Giacomo Foschi, Elio Di Pietro e Pasquale Penza, l’ala che si riconosce nelle posizioni del gruppo dell’ex sindaco Aldo Laurenzano con Maurizio De Vinco e Nancy Palladino vicini al senatore De Luca sempre sostenitori del sindaco di Firenze a livello nazionale, ed infine il gruppo dell’onorevole Valentina Paris con Luana Evangelista ed Andrea Montuori che a livello provinciale sono vicini alle posizioni di Lucio Fierro e a livello nazionale del candidato alla segreteria Gianni Cuperlo.
se condo voi si possono fare commenti su questi episodi,un partito poi pronto a giudicare gli altri.E non si guarda al proprio interno.
Siete sempre i soliti, non vi stancate mai di stare sempre in mezzo, che noia, che barba, che noia.
sono d’accordo quello che ha detto la noia sono sempre le stesse persone ciao