marted� 29 aprile 2025
Flash news:   Tutto pronto ad Atripalda per la gara podistica l’Irpinia Corre: Ghemon ospite di eccezione. Foto Sarà ripristinato il funzionamento dell’orologio della Dogana dei Grani Atripalda, al via la riqualificazione della pubblica illuminazione: approvato all’unanimità il project financing Play In: giovedì 1 maggio al PalaDelMauro primo match contro la Valtur Brindisi SuperCoppa di serie C: sabato al Partenio-Lombardi l’Avellino affronta il Padova Successo per la terza edizione de “La Domenica Sportiva” ad Atripalda Missione in Africa per il direttore del Consorzio dei servizi sociali A5 Carmine De Blasio L’Avellino Basket espugna Cremona per 101-90 La Scandone Avellino batte la Viola Reggio Calabria con il punteggio di 80-75 Don Luca Monti in pellegrinaggio a Roma per pregare Papa Francesco

Elezioni regionali, il senatore Goffredo Bettini a sostegno del candidato Franco Vittoria (Pd) questa sera in città

Pubblicato in data: 24/3/2010 alle ore:20:40 • Categoria: Partito Democratico, Politica

bettini-vittoria«De Luca è un ottimo candidato, è il rappresentante del popolo campano che vuole riscattarsi e guardare al futuro e non al passato: la sua candidatura è in netta contrapposizione con quella di Caldoro che rappresenta l’archeologia della politica più negativa che vuole comandare con i suoi intrighi e la sua potenza», questo uno dei passaggi più indicativi del senatore Goffredo Bettini ad Atripalda. L’occasione è stata l’incontro, organizzato dal circolo atripaldese del Pd, intitolato “Il Pd tra innovazione e cambiamento” presso l’ex sala consiliare della biblioteca comunale. Il senatore è arrivato in Irpinia per appoggiare la candidatura alle elezioni regionali di Franco Vittoria «un amico con il quale ho sostenuto battaglie difficilissime, non ultima quella della goffredo-bettinimozione al congresso del partito». Un intervento vibrante e accalorato che ha toccato alcuni dei punti caldi del momento politico che sta vivendo il Pd (le divisioni interne, la difficile convivenza tra ex diessini ed ex margheritini, la crisi della Sinistra, la difficoltà di parlare alla gente, il berlusconismo dilagante). «In ogni regione ci sono delle qualità, così come nella Campania, dove ci sono capacità artigianali di piccole e medie imprese, un’agricoltura fiorente ed enormi potenzialità turistiche legate al mare, ma senza un Governo capace di creare relazioni nazionali ed europee, tutto resta cristalizzato e inutile per lo sviluppo. Questo governo di Centrodestra, invece, si preoccupa soltanto di accusare la magistratura e forzare le regole per cambiarle. Esemplificativo in tal senso la vicenda delle liste a Roma che ho vissuto direttamente: sono stati commessi degli errori evidenti che la magistratura ha sanzionato a tutti i livelli, a causa della politica della Destra e delle trattative sui nomi che hanno tenuto banco fino all’ultimo momento. Di fronte alla questione democratica, esplosa bettini-vittoria-evangelistanuovamente e drammaticamente con la discesa in campo di Berlusconi, tutti gli altri problemi italiani sono secondari. Franco Vittoria è differente dagli altri candidati che fanno politica con le comparsate televisive, lui lavora quotidianamente in favore dei cittadini e degli ultimi». E il candidato del Pd, introdotto dalla segretaria cittadina Luana Evangelista, ha rimarcato il concetto: «E’ giunto il momento di dare un voto politico che possa ridare voce agli invisibili e non è un caso che la mia campagna elettorale è invisibile. L’uguaglianza nella società è determinata dal fatto che ognuno ha una bettini-vittoriapossibilità, una chance per recuperare ed emergere: è giunto il momento di fermare la politica del Centrodestra che considera il Sud come una sorta di bancomat. Basta pensare alla fine che hanno fatto i fondi Fas, utilizzati per risanare i conti del comune di Catania o per le quote latte. Il candidato De Luca ha un grande merito: la sua politica come racconto e passione è stata in grado di mobilitare tanti militanti ormai demotivati e stanchi, insieme a lui possiamo vincere queste elezioni e puntare tutto su un’economia solidale e porre un freno definitivo a quel liberismo economico, indicato a torto come la strada maestra da seguire, ma che ha portato al disastro tanti Paesi, non ultima la Grecia».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *