domenica 09 febbraio 2025
Flash news:   Nasce Adips Campania, l’associazione dei dirigenti pubblici delle politiche sociali: Carmine De Blasio eletto presidente Banda delle rapine in villa: condannati a 68 anni di carcere. La soddisfazione delle vittime Al PalaDelMauro arriva domani il Gruppo Mascio Orzi Basket L’Avellino tra poche ore in campo a Foggia a caccia del primato Addio a Nicola Sarno storico titolare del caseificio Terminio I “Focaroni di San Sabino” nei versi di Maurizio De Vinco Stasera tornano i “Focaroni di San Sabino”: boom di falò ben 24 Piazza Vittorio Veneto di Atripalda sarà intitolata al dirigente scolastico Elio Parziale Puc, l’ex sindaco Giuseppe Spagnuolo attacca: “troppe osservazioni, piano bocciato dalla città” “Zero in condotta-Lacenodoro scuola”: al via la seconda edizione

L’ultimo abbraccio di Atripalda al professore e banchiere Pellegrino Capaldo. Foto

Pubblicato in data: 17/1/2025 alle ore:14:07 • Categoria: Attualità, Cronaca

«Ci ha insegnato che quando il pane è buono deve esserlo per tutti». Lacrime e commozione nel giorno dell’addio al professore emerito de La Sapienza e banchiere Pellegrino Capaldo, venuto a mancare martedì scorso a Roma all’età di 85 anni.  

Bandiere a mezz’asta al Comune e lutto cittadino nella giornata dell’addio. Intorno alla moglie Silvia, ai figli Giuseppina e Antonio, e alla famiglia Capaldo, si è stretta l’intera comunità che ha gremito la chiesa madre di Sant’Ippolisto, dove si è svolta la funzione religiosa officiata dal parroco, don Luca Monti, dopo che, in mattinata, si erano svolti i funerali a Roma. La salma è stata poi tumulata nel cimitero di Atripalda. Per il sindaco Paolo Spagnuolo: «Non sarà dispersa la sua eredità. Aveva una devozione e amore per Atripalda, non a caso ha chiesto di essere seppellito qui dove tutto è iniziato. Una personalità prestigiosa sul piano nazionale e internazionale. Un vero benefattore. Tanti sono stati gli atti di liberalità. Tutti silenziosi perché non amava la pubblicità». La fascia tricolore racconta anche di aver pensato di conferire la cittadinanza onoraria al professore, ma lo stato di salute non ottimale ha impedito la cerimonia. Martedì, sempre nella chiesa madre, la messa del settimo alle ore 18.30.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *