I residenti di contrada Alvanite potranno effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria nei propri alloggi e scomputare l’importo degli stessi dal canone di fitto mensile dovuto al Comune di Atripalda. Questo è il senso della delibera approvata dalla Giunta del sindaco Laurenzano e che consentirà di aprire un nuovo ciclo virtuoso nella gestione del patrimonio comunale e degli alloggi in particolare. I lavori dovranno essere approvati preventivamente dall’Ufficio Tecnico comunale che dovrà verificare l’eventuale necessità dell’intervento e il tipo di lavoro da eseguire. I costi della manutenzione dovranno poi essere eseguiti nei limiti del capitolato di spesa previsto dall’Istituto case popolari, con un ribasso percentuale. In pratica, i lavori dovranno rientrare all’interno di uno specifico prezzario dell’Iacp. Fondamentale, in questo senso, sarà anche la collaborazione con l’ufficio Patrimonio che dovrà registrare gli importi ed effettuare gli scomputi dai fitti. «Il provvedimento ha due chiari obiettivi: genererà un maggiore senso di responsabilità e rispetto nei residenti di contrada Alvanite e tagliare le spese, ormai insostenibili, che l’Amministrazione comunale è costretta a caricarsi con la manutenzione degli alloggi». In questo senso, l’Amministrazione comunale sta valutando la possibilità di cedere gratuitamente gli alloggi ai residenti, così come altri Comuni hanno già fatto, tra cui Salerno.