Festività di San Sabino, ecco il programma di febbraio tra falò e santa manna
Pubblicato in data: 25/1/2014 alle ore:14:00 • Categoria: Cultura •Atripalda in festa l’8 e 9 febbraio 2014 in onore di San Sabino Vescovo, il santo Patrono della città, e San Romolo Diacono.
Una due giorni di festeggiamenti per il Santo Patrono che in città viene celebrato ben due volte all’anno: il 9 febbraio, per ricordare la morte del Santo ed il 16 settembre in memoria della traslazione delle ossa dall’altare maggiore della Collegiata di S.Ippolisto allo Specus Martyrum avvenuta nel lontanissimo 1612.
Ad organizzare l’appuntamento il Comitato festa unitamente alla parrocchia di S.Ippolisto Martire.
Legate alla ricorrenza religiosa, l’8 febbraio rivive l’antichissima tradizione dei falò. Quella dell’accensione dei falò, sabato sera alle ore 19.30, nella piazza Umberto I ed in ogni zone della città, è una tradizione secolare che si tramanda negli anni. Una vera e propria “gara” tra i vari quartieri nell’allestire quello più grande , segno della devozione verso il Santo.
Domenica 9 febbraio, invece, in tarda mattinata, alle ore 12, Solenne processione per le vie della città con le statue dei due Santi.
La sera, alle ore 17.30, presso la chiesa madre di S.Ippolisto Martire, Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E.Mons. Francesco Marino, vescovo di Avellino.
A seguire infine, alle ore 18,30, Don Enzo De Stefano, distribuirà ai tantissimi fedeli la Santa Manna, altra antichissima tradizione. Il parroco, infatti, segna la fronte dei fedeli con la Santa Manna, un liquido con poteri miracolosi che si dice, sia il sudore delle ossa di S.Sabino.
Ricordatevi di fare le radiografie ed il DNA ai sarcinielli altrimenti non ve li fanno accendere