gioved� 05 dicembre 2024
Flash news:   Conclusa ad Atripalda l’acquisizione a patrimonio pubblico di Palazzo Caracciolo Renzulli (Abc): “intitoliamo quella strada al sindaco Carmine Nazzaro” Partita la prevendita per il match tra Avellino e Sorrento I commercianti di via Roma accendono le luminarie per il Natale ma salta la Notte Bianca: “mancato il supporto dell’Amministrazione” “Abellinum la città nuova” domani a Palazzo Civico il confronto sul futuro del parco archeologico Il Prefetto di Avellino lancia l’Osservatorio sullo stato della provincia Il Coni consegna le benemerenze sportive Forza Italia chiude il tesseramento: oltre 2700 iscritti tra cui il sindaco di Atripalda Cuore da lupi, l’Avellino Basket batte Urania Milano Polemiche al Question time, la replica del presidente del Consiglio Francesco Mazzariello

Tragedia nel MotoGp, muore in pista Marco Simoncelli

Pubblicato in data: 23/10/2011 alle ore:18:00 • Categoria: Attualità, News dal mondo

marco-simoncelliTragedia nel MotoGp della Malesia, il motociclista italiano Marco Simoncelli  che cade al 2° giro e viene investito da Edwards e Rossi. Perde il casco e rimane immobile. Muore poco dopo.
La gara alla fine viene cancellataTutto è accaduto nel gran premio della Malaysia a Sepang.
Simoncelli, al secondo giro, è stato investito da Colin Edwards e da Valentino Rossi. Nella caduta e nell’impatto con le due moto, Simoncelli ha perso il casco ed è stato colpito al collo e alla testa dalle moto di Edwards e Rossi. È arrivato in ospedale in arresto cardiocircolatorio e poco dopo il giovane campione italiano (24 anni) è morto.
Nato a Cattolica il 20 gennaio 1987, ma residente a Coriano (Rimini), Marco comincia a correre giovanissimo, già a sette anni nelle minimoto. La passione del giovane Simoncelli viene aiutata in ogni modo dalla famiglia e dal padre Paolo, presente sul circuito di Sepang. Simoncelli diventa campione europeo della 125 nel 2002 e nello stesso anno debutta nel mondiale 125 nella gara di Brno in Repubblica Ceca. Le prime soddisfazioni arrivano nel 2007, mentre il titolo iridato Marco lo conquista nel 2008, sulla pista di Sepang, quella che oggi lo ha visto finire la carriera nel peggiore dei modi.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *